«Anche la Sicilia, come ho anticipato nei giorni scorsi, entra in fascia gialla. Rispetto a un anno fa e nonostante la massa enorme di contagi, potrebbe apparire una minima restrizione. Ma io voglio fare ancora appello a tutti i siciliani: è tempo di rispettare le regole che conosciamo da due anni. I nostri cittadini hanno mostrato di essere responsabili, lo conferma l’aumento delle vaccinazioni in questi ultimi giorni. Attenzione, quindi, alla serata di oggi. Possiamo vivere la nostra socialità serenamente: basta farlo con accortezza». Lo ha dichiarato ieri, ultimo giorno del 2021,  il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, dopo la decisione adottata dal ministro della Salute e comunicata al governatore dell’Isola.

Da lunedì 3 gennaio 2022 la Sicilia sarà dunque in “zona gialla” a causa del rapido diffondersi del virus, i nuovi casi sono infatti aumentati del 65% rispetto alla settimana precedente.




In zona gialla è obbligatorio l’uso delle mascherine pure all’aperto anche dove non ci sono assembramenti.

Sono consentiti tutti gli spostamenti, sia all’interno del proprio Comune, che tra Comuni diversi e anche tra Regioni. Non c’è coprifuoco, né autocertificazione, la circolazione è libera a tutte le ore.

I negozi sono aperti e anche nei

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