questura ragusa 2Nella giornata di ieri, gli uomini della Divisione Polizia Anticrimine hanno eseguito il decreto di sequestro di beni a vario titolo riconducibili a Domenico Caggeggi, palermitano di 66 anni, giusta provvedimento emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Ragusa – Presidente dott. Claudio Maggioni, su proposta formulata dal Questore di Ragusa in data 1 luglio 2013, e sulla scorta delle risultanze investigative condotte dall’Ufficio Misure di Prevenzione di questa Divisione.

Nel sequestro in argomento sono ricaduti altresì beni formalmente riconducibili ad altre persone, familiari del Caggeggi, considerate tuttavia intestatari fittizi; Domenico CAGGEGI, ex dipendente delle Ferrovie dello Stato spa, già condannato per usura ed estorsione, si trova oggi ristretto in regime di arresti domiciliari.

Nel sequestro sono ricaduti terreni agricoli, immobili adibiti a garage ed appartamenti, alcuni dei quali risultati concessi irregolarmente in locazione, tutti ubicati tra Ragusa, Chiaramonte Gulfi e Comiso: in particolare, 10 immobili siti a Ragusa, di cui 1 villetta in c.da Pozzillo, 2 garage e 7 abitazioni, alcune delle quali risultate affittate a donne dedite alla prostituzione; 2 immobili ubicati a Chiaramonte Gulfi, di cui un’abitazione ed un terreno rurale annesso; un terreno agricolo a Comiso.

I dettagli dell’operazione denominata NO PROBLEM 2 saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani, sabato 26 ottobre, alle ore 11.00, presso la sala conferenze della Questura di Ragusa “Filippo Raciti”.