Un “Eterno” Giovanni Caccamo ieri sera a Ispica con il suo live piano e voce nella Chiesa Madre di San Bartolomeo.

Il concerto inserito nel cartellone degli eventi di Natale che porta la firma del Sindaco Muraglie e dell’assessore Ignaccolo, ha fatto sold out.

Giovanni Caccamo oltre a suonare e cantare, ha dialogato con il pubblico, felice di esibirsi nella sua terra; una serata emozionante arricchita dalla storia del giovane artista che ce l’ha fatta grazie alla sua tenacia: “Ho fatto lo stalker, mi sono recato a Donnalucata in spiaggia per incontrare Franco Battiato, mi sono appostato, gli ho consegnato il mio cd, alla fine mi ha telefonato dicendomi che avrebbe prodotto il mio album. Da quel momento è iniziata la mia avventura”.

Immancabile in scaletta “La cura” e poi con tutto il pubblico la mitica “Nel blu dipinto di blu”, che Giovanni ha cantato durante le sue date all’estero, e questo gli ha fatto capire quanto amato è questo brano conosciuto in tutto il mondo.

Per i più piccoli ma anche per la gioia degli adulti un medley con le canzoni dello Zecchino d’Oro.




In scaletta anche “Mezze verità”, dedicata alla madre: “I miei genitori mi dicevano che partivano in vacanza, invece papà andava a fare la chemioterapia per lottare contro un tumore. Quando lui è morto io avevo 11 anni. Qualche anno dopo ho capito che i miei genitori mentivano quando mi dicevano di essere in vacanza. Da qui nasce Mezze Verità”.

Scroscianti applausi ad ogni brano, in particolar modo sul finale, dopo “Eterno”, il brano che ha dato il nome a questo lungo tour dell’artista siciliano e che ha chiuso il concerto.