Continua, senza sosta, l’attivita’ di verifica e controllo del litorale demaniale marittimo svolta dai militari della capitaneria di porto di Pozzallo per garantire la libera fruizione delle spiagge da parte di tutti i bagnanti, turisti e cittadini degli otto comuni costieri ricadenti nel compartimento marittimo della provincia iblea.

Lo scorso martedì 23 luglio, i militari della guardia costiera di Pozzallo hanno effettuato un sequestro di numerose attrezzature balneari posizionate abusivamente sulla spiaggia libera di “porto ulisse” nel comune di Ispica, tra cui ombrelloni, lettini, sdraio e gazebi in legno.

E’ stato subito identificato l’autore dell’illecito, si tratta di un cittadino di Ispica che, in assenza del previsto provvedimento autorizzativo, aveva autonomamente occupato un tratto di spiaggia libera, istituendo un vero e proprio stabilimento balneare abusivo.

Tutte le varie attrezzature insistenti sul litorale controllato sono state subito sequestrate ed il trasgressore denunciato alla competente Procura della Repubblica del Tribunale di Ragusa.

Anche in questo caso, l’operazione effettuata ha consentito di ripristinare la libera fruizione di circa 400 mq. di spiaggia in una localita’ particolarmente rinomata sia dal punto di vista ambientale che turistico nonche’ meta apprezzata ed affollata di bagnanti nel periodo estivo, che oggi potranno nuovamente usufruire della costa, senza alcuna restrizione od impedimento, grazie all’azione di tutela e difesa del litorale operata dalla capitaneria di porto contro gli abusi perpetrati.




L’attivita’ in questione si inserisce nell’ambito di una piu’ ampia operazione di controllo sul rispetto delle autorizzazioni rilasciate ai sensi del decreto assessoriale n. 148/gab del 23/10/2012, dal competente a.r.t.a. (assessorato regionale territorio ed ambiente) della regione siciliana, che vede i militari della guardia costiera di Pozzallo impegnati a verificare sia l’effettiva occupazione del litorale secondo i limiti stabiliti dai vari provvedimenti emanati dalla regione sia lo svolgimento degli eventi e manifestazioni richiesti secondo i contenuti e programmi proposti dai privati gestori delle aree demaniali marittime concesse in uso esclusivo.