valeria cannataUna sentenza che lascia indignati.

Solo 4 anni e 4 mesi di reclusione per Vincenzo Franza, l’automobilista che la notte tra il 31 maggio e l’1 giugno scorso, investì e uccise la 28enne pozzallese Valeria Cannata.

Franza era ubriaco, non si accorse neanche di aver investito Valeria e una sua amica coetanea, che erano uscite da un locale pubblico e stavano per salire in auto per tornare a casa.

Vincenzo Franza, 37 anni, ispicese, dopo aver investito le due ragazze venne rintracciato dai carabinieri della stazione di Ispica, ed arrestato per guida in stato di ebbrezza, omissione di soccorso e lesioni gravissime. Valeria rimase in coma per qualche giorno, poi la morte che fece scattare per l’uomo il reato di omicidio colposo.

 Vincenzo Franza, difeso dall’avvocato Giovanni Favaccio, ha patteggiato la pena.

Delusi da questa sentenza parenti e amici della giovane Valeria Cannata, che si aspettavano una decisione più pesante nei confronti dell’omicida.