“Quella che rappresenta la più grande paura per chi fa il Soccorritore si è purtroppo concretizzata: essere chiamati a soccorrere un proprio caro. Un incubo che nessun soccorritore vorrebbe mai vivere, ma che oggi ha colpito il nostro Operatore F. L.”. A darne notizia è Sicilia Emergenza Urgenza Sanitaria 118 Sicilia.

Questa mattina, è stata inviata per una missione di soccorso, per un incidente stradale sull’A18 Siracusa-Gela, l’ambulanza di Rosolini, con bordo l’operatore F.L.

Solo arrivato sul posto ha scoperto che l’auto coinvolta era quella di sua moglie. A bordo anche la suocera, che purtroppo era deceduta.

In una situazione così drammatica, il soccorritore ha saputo mantenere lucidità e professionalità, facendo il proprio lavoro. Solo dopo, al Pronto Soccorso di Avola, ha lasciato spazio al dolore.

“Essere soccorritori – si legge nel post – significa anche questo: affrontare l’imprevedibile, anche quando a essere coinvolti sono i propri affetti più cari. Il nostro operatore oggi ha dimostrato cosa significa davvero essere grandi, anche nel cuore della tragedia.”

“A lui e alla sua famiglia va tutto il nostro affetto – dichiara Riccardo Castro -, la sua forza, la sua professionalità e il suo coraggio, anche nel momento più buio, sono un esempio per tutti noi”.