Un uomo è morto e la moglie è rimasta ferita durante i festeggiamenti del Santissimo Salvatore, Patrono di Militello in Val di Catania. E’ accaduto ieri pomeriggio.

La coppia è stata colpita alla testa da un tubo ‘spara coriandoli’ che era stato piazzato all’uscita della chiesa nel centro del paese.

I festeggiamenti sono stati sospesi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.

La vittima, Francesco Carrera aveva 65 anni. E’ stato colpito da parti metalliche di un cannoncino spara coriandoli, alimentato da un sistema ad aria compressa, che è esploso. Ferita anche la moglie dell’uomo, sua coetanea, che sarebbe stata colpita al gomito ed è stata portata in ospedale. Diverse persone hanno riportato escoriazioni e sono stati colpiti da pezzi di legno e di metallo.

Dopo l’incidente ci sono stati attimi di paura in piazza, davanti la chiesa di San Nicolò San Nicolò Santissimo Salvatore, perché si era sparsa la voce di una possibile fuga di gas. L’incidente è avvenuto dopo l’uscita del fercolo del patrono.

La Procura di Caltagirone ha aperto un’inchiesta.

E’ rimasta ferita anche la giornalista Sarah Donzuso che assieme a Marco Scavino, stavano raccontando la Festa in diretta su Video Mediterraneo.

“Sto bene. Oggi mi sento una miracolata – scrive Sarah -. Purtroppo è successa una tragedia che risulta inspiegabile. Con Franco che se ne è andato in una frazione di secondi lasciando sgomenti tutti noi. In quei pochi secondi un pezzo di legno mi ha colpito alla gamba: una brutta contusione, qualche giorno di prognosi e si ritorna come prima. E ribadisco, mi sento una miracolata e lo è anche il mio collega Marco Scavino vicinissimo al luogo della tragedia e che ha dimostrato ancora una volta una grandissima professionalità.

Il mio nome è subito circolato tra i feriti e ringrazio quanti si sono preoccupati.

Grazie a chi mi ha scritto, a chi ma chiamata, a chi ha avuto un pensiero per me e per i miei genitori. Grazie ai miei splendidi colleghi di Video Mediterraneo che mi hanno aiutata: siamo squadra e questo è emerso ancora una volta oggi.

Ma soprattutto – afferma ancora la giornalista – grazie ai medici del pronto soccorso, agli infermieri, agli ausiliari, non solo per quello che hanno fatto per me ma per ogni singola persona che è arrivata: tutti accolti con cura e dedizione. E grazie a Militello che anche in un momento così tragico mi ha comunque coccolata preoccupandosi del mio stato di salute. Adesso è il momento delle preghiere per Franco che da lassù dovrà proteggere sua moglie e tutta la comunità.  A Dio Franco.”

Qui di seguito i video del tragico incidente