Sabato 30 giugno, a un anno esatto dal violento incendio che ha distrutto il bosco di Chiaramonte Gulfi, il Comitato 30.06 Bene Comune ha convocato un “Tavolo Tecnico Memoria” in programma alle 20 nella Villa Comunale del comune montano ibleo.




L’evento denominato “Quel trenta Giugno non lo dimentichiamo” – organizzato in collaborazione con la Pro Loco, la Protezione Civile Gruppo Alfa e con il patrocinio del Comune di Chiaramonte Gulfi –  vuole essere un’occasione di incontro, dialogo e approfondimento tra i vari attori coinvolti e l’intera comunità chiaramontana su varie tematiche, quali la salvaguardia del patrimonio boschivo e la sensibilizzazione della popolazione verso il bene comune, al fine di stimolare un dialogo costruttivo e innescare un processo di collaborazione e confronto tra le istituzioni e i cittadini.

“La prepotenza con la quale le fiamme hanno divorato in poche ore ettari di pineta a Chiaramonte Gulfi, lo scorso 30 giugno – afferma il presidente del Comitato 30.06 Bene Comune Cristiana Pavone –  ha fatto da stimolo alla nascita del nostro ambizioso progetto. La reazione all’impotenza con la quale ogni singolo chiaramontano ha visto bruciare il bosco, il profondo senso di vuoto che hanno lasciato le ceneri degli alberi secolari, l’appartenenza a questa comunità e a questi luoghi, la solidarietà verso chi ha subìto danni materiali, sono le ragioni che hanno fondato questo comitato”.

Il tavolo tecnico vuole istituire uno spazio comune di riflessionecon il quale incontrarsi periodicamente. Una sorta di laboratorio delle soluzioni attraverso il quale gli attori della prevenzione possano confrontarsi e sviluppare azioni a tutela del bene comune, rivolgendo particolare attenzione al patrimonio boschivo. Vi prenderanno parte il sindaco di Chiaramonte Gulfi, Sebastiano Gurrieri; il dirigente generale della protezione civile della Regione Sicilia, Calogero Foti; il comandante dell’Ispettorato ripartimentale delle foreste di Ragusa, Alessandro Panza; il segretario dell’associazione ambientalista “Fare verde Vittoria”, Andrea dell’Agli; l’esperto di diritto amministrativo e ambientale, Salvatore Margani; il presidente della protezione civile “Gruppo Alfa” di Chiaramonte Gulfi, Giuseppe Bellio e il docente di selvicoltura presso l’Università di Palermo,  Donato Salvatore La Mela Veca.




Il giorno dopo, domenica 1 luglio, si terrà una passeggiata fotografica all’interno del bosco di Chiaramonte Gulfi denominata “INSTAWALK”. Centinaia di persone visiteranno e fotograferanno i luoghi dell’incendio e le zone rimaste verdi: un contrasto di emozioni che per immagini sarà pubblicato sui social al fine di sensibilizzare quante più persone possibili al tema del rispetto e tutela del bene comune.

Salvo Falcone 

 

Foto: Gianni Alescio