Il sindaco di Acate: “Viaggiare dall’Aeroporto di Comiso? Io ci provo ma …” | Fidone racconta i continui disagi
- 24 Agosto 2024 - 9:03
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“Voglio raccontare l’ennesima disavventura per me, che mi ostino (sbagliando!) a cercare di viaggiare dall’Aeroporto di Comiso.” Inizia così il racconto, postato ieri sui suoi canali social, del sindaco di Acate, Gianfranco Fidone.
Il Primo cittadino scrive:
Da quando sono Sindaco, i miei viaggi professionali a Roma durano 24 ore o poco più e per questo cerco di programmare i voli con largo anticipo.
Qualche giorno fa ho vissuto la cancellazione di un volo per Roma in partenza il 17 settembre e di ritorno per il 19 settembre. Ho richiesto il rimborso della prenotazione e sono stato costretto a riprogrammare tutto, partendo da Catania. Qualche giorno dopo, i voli sono stati nuovamente previsti nelle stesse date. Oltre il danno…la beffa!
Oggi arriva una nuova sorpresa, pessima.
Ho udienza al Consiglio di Stato la mattina del 17 ottobre e prenoto un volo di andata alle 7 del 16, per rientrare la sera del 17 ottobre stesso.
Ecco la mail di Aeroitalia che comunica l’anticipo del volo alle 9 del mattino del 17, così impedendomi di prendere parte all’udienza.
Fra l’altro avevo previsto appuntamenti di lavoro per il pomeriggio del 16, ma anche il volo di andata, inizialmente previsto per le 7 del mattino, è stato spostato alle 17.30 del pomeriggio.
Risultato? Dovrò rinunziare al volo da Comiso e riprenotare su Catania sia l’andata che il ritorno, con aggravio di costi e con tutti gli inconvenienti del caso.
Questa, in disparte la cronica carenza di voli, è solo l’ennesima conferma della condizione attuale dello scalo comisano, che ci impone di optare sempre per i voli da Catania, per non correre rischi che diventano sempre più frequenti e che rendono il nostro aeroporto per nulla appetibile.
E allora, ben venga l’azione del Comitato a Difesa e Sviluppo dell’Aeroporto degli Iblei.
Lo dico da cittadino, prima che da Sindaco di un comune di questo territorio: siamo stanchi!