
Il guardiano confessa: “Ho sparato io contro i tre ladri”
- 13 Febbraio 2020 - 5:35
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“Ho sparato per legittima difesa, loro erano in tre, io da solo. Mi hanno detto che mi uccidevano”. Si difende così G. S., 42 anni di Lentini, accusato di avere ucciso due persone e ferita una terza; i tre si erano introdotti in un fondo agricolo di cui l’omicida era il guardiano.
Sono 4 le famiglie distrutte dal dolore da questa vicenda, quella delle due vittime, della persona ferita ricoverata a Catania, ma anche quella del guardiano.
Secondo la ricostruzione del sostituto procuratore Andrea Palmieri, che ha coordinato le indagini delle squadre mobili di Siracusa e Catania, Massimo Casella, 47 anni, e Agatino Saraniti, di 19 anni, insieme al 36enne G. S. che si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Garibaldi, si sarebbero recati sul posto per rubare arance.
I tre, stando sempre alla ricostruzione, sarebbero stati sorpresi dal guardiano del fondo, che avrebbe così esploso diversi colpi di fucile.