2giugnoDomani  2 giugno è la festa della Repubblica. Sono passati 70 anni dal referendum  istituzionale del 2 e 3 giugno 1946, indetto per determinare la forma di Stato da dare all’Italia dopo la seconda guerra mondiale.  Domani la festa delle autorità a livello provinciale è in piazza San Giovanni a Ragusa. Una giornata che richiama molti turisti e quindi vediamo anche quali chiese e monumenti saranno resi fruibili per la giornata di domani.

70 anni fa nasce la Repubblica Italiana. L’appuntamento è in piazza San Giovanni a Ragusa con le autorità civili e militari per commemorare una giornata storica che ha conferito agli italiani, per la prima volta con un referendum istituzionale, il potere di decidere sulla forma di stato tra repubblica e monarchia.  La cerimonia avrà inizio con il passaggio in rassegna – da parte della Prefetta, maria Carmela Librizzi – del reparto in armi e dello schieramento dei gonfaloni di tutti i Comuni della provincia e delle rappresentanze dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale, delle Infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana e della Protezione Civile.

Dopo l’alzabandiera, accompagnato dalle note dell’Inno d’Italia, intonate dal Corpo bandistico della Città di Ragusa, la Prefetta darà lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, pronunciando a seguire il suo discorso.

Sarà una giornata commemorativa ma anche di attrazione per i turisti e per i cittadini che, approfittando della festa e del giorno libero, potranno visitare musei e chiese. Ma saranno tutte aperte? A Ragusa Ibla  l’iniziativa “Mille e una notte: luoghi da raccontare” porterà turisti e visitatori alla scoperta di dieci luoghi simbolo, carichi di storia e di fascino. Domani, 2 giugno, dalle 17 alle 24, a Ragusa Ibla in un unico percorso potranno essere visitati la Chiesa del Santissimo Trovato, dove si potrà ammirare il presepe monumentale del maestro Criscione che riproduce “Ibla in miniatura” alla Casa Museo del maestro Appiano; Palazzo Monelli, nel cui perimetro sorge la Chiesa della Santissima Trinità, la Chiesa Santa Maria dello Spasimo, Palazzo Arezzo di Trifiletti, la sacrestia del Duomo di San Giorgio, al cui interno si trova la prestigiosa Cona del Gagini, il Museo del Duomo con il tesoro dedicato al santo cavaliere, l’antico e al tempo stesso moderno Teatro Donnafugata e la Chiesa della Santissima Annunziata, scrigno di opere d’arte di grande importanza. Luoghi da raccontare, da vivere e conoscere. Una vera e propria “notte bianca della cultura”. Tutto questo grazie all’iniziativa dell’associazione di promozione turistica Sud Tourism e diversi partner, con la sinergia della Facoltà di Lingue e il Consorzio Universitario Ibleo.

A Modica rimane aperto solo palazzo Grimaldi in c.so Umberto dalle 9 alle 13,00 e dalle 16 alle 20. L’ingresso è gratuito. E’l’unico palazzo nobiliare che ospita la pinacoteca. Aperto anche il palazzo della Cultura fino a mezzanotte: in programma musica, reading di poesie.  Con una novità: l’ufficio turistico sarà aperto con orario continuato, dalle 9 alle 19, senza osservare la pausa pranzo. La brutta notizia è che rimarranno chiusi, anche se ancora per poco riferiscono dall’info point di Modica, il castello dei conti e il chiostro di Santa Maria del Gesù, quest’ultimo rimasto aperto solo domenica scorsa e per tre quarti d’ora.

A Scicli, un’altra meta richiesta dagli stranieri, ci sono i turisti fai-da-te: non esiste un ufficio informazioni e spesso accade che le guide da Modica indicano il percorso da seguire, come la passeggiata sulla scalinata per raggiungere San Matteo. Tutti i palazzi e le chiese di via Mormino Penna sono aperti e gestiti dalle cooperative. L’ingresso si aggira dai due ai tre euro.

Porte chiuse al castello di Donnafugata: aperto solo il sabato dalle 9 alle 13. Tutti i giorni invece è possibile visitare  il parco di Cava d’Ispica dalle 9 alle 18.30.

2 GIUGNO. Alle 20:30 la Banda Musicale “Belluardo – Risadelli” partirà in corteo da Palazzo San Domenico, che per l’occasione sarà colorato di verde, bianco e rosso, dirigendosi verso la chiesa di S.Pietro. Quindi la fermata davanti Palazzo della Cultura dove verrà eseguito l’inno nazionale. A seguire concertino all’interno del Palacultura cui seguirà l’esibizione al piano del M° Sergio Carrubba.

Alle 15:30 gli amici dei 4 zampe avranno a disposizione una mostra canina in Viale Medaglie d’Oro.

Sabato 4 giugno arriverà a Modica la manifestazione itinerante “Modica, andata e ritorno” che nei giorni scorsi ha riscosso un notevole successo in vari Comuni della provincia di Catania. Una manifestazione che esalta l’arte, la cultura e le tradizioni modicane. Alle 10 il convegno presso il Palazzo della Cultura con diversi ospiti autorevoli nel campo dell’architettura, della storia e dell’economia. Nel pomeriggio alle 18:00 presso l’Auditorium “Pietro Floridia” il docufilm di Nella Condorelli “1893. L’inchiesta – Dal reportage di Adolfo Rossi sui Fasci Siciliani dei Lavoratori”.  Sempre sabato farà tappa in Corso Umberto il prestigioso “Giro di Sicilia – Targa Florio”. Preziosissime auto d’epoca di collezionisti provenienti da ogni parte del Mondo, fanno rivivere alle strade siciliane il fascino della mitica Targa Florio. Dalle 10:00 alle 15:30 saranno in esposizione in C.so Umberto autentici gioielli su 4 ruote.

Sabato sera entra nel clou anche la Festa del Sacro Cuore. Alle 21:00 sul sagrato della Chiesa ci sarà il concerto dei “1000 Watt”, la cover band riconosciuta dallo stesso Max Pezzali. Durante il concerto si ripercorreranno tutte le tappe della storica band degli 883.

Domenica 5 giugno a partire dalle 10:00, nell’ambito di “Modica Andata e Ritorno”, partiranno visite guidate del Museo Civico Belgiorno e del Museo del Cioccolato. Alle 16:00 dall’ufficio turistico partirà l’escursione verso i siti rupestri di S.Niccolò Inferiore, Sant’Alessandra e S.Giuseppe U Timpuni, del borgo residuale di Santa Niria e della case ingrottate allo Sbalzo. Alle 19:00 nell’atrio comunale “Attraverso_Demetra – Dal palinsesto all’ipertesto territoriale ibleo”, convegno ed installazione fotografica sulle cave iblee a cura della FIDAPA sez. di Modica, Ispica, Ragusa e dell’Istituto d’Istruzione Superiore Galilei-Campailla di Modica.

Domenica mattina dalle 9:00 alle 13:00 Corso Umberto sarà isola pedonale approfittando anche dell’annuale raduno organizzato dal Club Italia Fiat 500 che per il quinto anno di seguito riempirà il Corso di centinaia di colorate 500 e di auto d’epoca. La sera si torna al Sacro Cuore per la processione del simulacro e la chiusura della festa.

Inoltre resteranno aperti tutti i musei cittadini con i seguenti orari:

Modica bassa

Chiesa rupestre San Nicolò Inferiore, Orari 10-13, 17-20

(referente  Ernesto Ruta Mob. 331-7403045 per prenotazioni)

Museo Civico Belgiorno

Museo del Cioccolato

Museo della Medicina “Tommaso Campailla”

Teatro Garibaldi

Orari di apertura 9-13; 15-19

Il giorno 2 giugno il Palazzo della Cultura rimane aperto fino alle 24.00;

Viviana Sammito