C’è un numero sempre più crescente di persone che hanno perso fiducia nei confronti della politica e, se devo essere sincero, anche io sono un po’ deluso dei partiti di oggi. Corriamo il rischio di perdere un pezzo di società che potrebbe dare un importante contributo al governo della cosa pubblica. Dalla politica dell’impegnarsi contro qualcuno è necessario passare all’impegnarsi per qualcosa”. A parlare è Aldo Bertolone de “Il Movimento dei Forconi “.

Bertolone ha deciso di lasciare i Forconi, e nella nota inviata alla stampa per comunicare le proprie dimissioni dice:

“Il Movimento dei Forconi ha lavorato bene in questi mesi, ma le divergenze su alcuni temi e sulle cose da fare per il futuro, hanno costretto il sottoscritto a rivedere la propria posizione, all’interno del Movimento. A questo punto, il passo indietro è doveroso. Per non ostacolare Mariano Ferro, al quale rinnovo i miei “in bocca al lupo”, e agli iscritti al partito. Volevo impegnarmi per dare voce e ruolo al movimento di protesta e d’indignazione che c’è tra la nostra gente. Un gruppo di persone che non ha mai fatto politica, con storie e mestieri diversi, ma che ha in comune il coraggio di impegnarsi in prima persona, la voglia di mettere a disposizione la propria esperienza e il proprio talento per dare veramente un futuro al nostro territorio. Così non è stato. E’ chiaro che la mia presenza, all’interno del gruppo dei Forconi, avrebbe fatto il male del Movimento. Cosa che non voglio assolutamente. Mi auguro e gli auguro, a Mariano, che trovi degli obiettivi che vanno a favore dei cittadini e che non siano fini a se stessi. Il Movimento dei Forconi è nato con dei concetti precisi e spero e mi auguro che lui porti avanti questi concetti”.


Aldo Bertolone