A conclusione di accertamenti conseguenti al controllo effettuato lo scorso 11 aprile 2012 nello specchio acqueo di punta Religione del comune di Modica, i Carabinieri della Motovedetta dei Carabinieri 813 della Compagnia di Modica e di stanza a Pozzallo hanno elevato a carico di I.S., 48enne marittimo pozzallese, comandante di una unità da pesca professionale di proprietà di una ditta sciclitana operante nel commercio di prodotti ittici, la sanzione amministrativa di euro 4.000 per aver effettuato pesca a strascico sotto costa e su fondale inferiore ai metri previsti dalle vigenti normative.

Nell’immediatezza della contestazione i Carabinieri hanno fatto svuotare in mare una delle tante reti abusive che erano state calate abusivamente in mare ed al cui interno erano già presenti circa 200 kg di prodotto ittico appena pescato. Tutta l’attrezzatura da pesca (reti, cavi e divergenti) rinvenuta a bordo del natante è stata sequestrata.

Nella tarda nottata di ieri, invece, i Carabinieri della Motovedetta “di Bonaventura” sono intervenuti all’interno del porto di Pozzallo ove, unitamente ai militari della locale Capitaneria, hanno contravvenzionato 12 persone sorprese a pescare di frodo all’interno dell’area portuale demaniale ove avevano fatto ingresso in maniera non autorizzata. In questo caso sono state elevate sanzioni amministrative per un importo di circa 1000 euro.