E’ uscito oggi in radio e su tutte le piattaforme digitali il nuovo brano di Giovanni Caccamo.

Il testo è ispirato alla “Lettera ai figli” scritta da Che Guevara in Bolivia, il documento è letto nell’intro del brano proprio da Aleida Guevara, figlia del Che.




“Canta” è il singolo che anticipa l’uscita di “Parola”, il nuovo album dell’artista modicano, prodotto da Ala Bianca e distribuito da Warner Music Italia, in uscita a settembre 2021, che vede numerose collaborazioni italiane e internazionali.

Giovanni Caccamo sarà in tour con “Parola Anteprima Tour” insieme a Michele Placido. Giovanni sarà accompagnato da uno dei più bravi attori Italiani, i due artisti saranno sul palco insieme con musica e parole per uno spettacolo che si preannuncia unico e irripetibile.




CANTA (il testo)

Sono Ernesto Che Guevara,

circondato senza via di scampo

nella giungla Boliviana

a lottare per un maledetto senso di uguaglianza

per la razza umana.

Mi rivedo in quella foto in bianco e nero

col dolore che mi segna,

disteso a torso nudo su una panca

come il cristo del Mantegna

Ti saluto comandante

alzo in alto il mio bicchiere

alla libertà che ognuno chiede

Grido a quello che è importante,

a lottare ancora insieme

alla poesia delle persone vere

También herida Cuba canta canta, canta, Cuba canta

canta, canta, canta, Cuba canta,

canta, canta, canta, Cuba canta, canta.

E nell’aria risuona l’eco di una vecchia canzone

Risuona un vago senso di rivoluzione

Sono Ernesto Che Guevara,

di tre quarti sopra un manifesto

Credo ancora in una strada

per un mondo meno falso e un po’ più onesto

Mi dispiace non avere avuto il tempo

per giocare con mio figlio

Per andare al matrimonio all’Havana di mia figlia

mi hanno detto mi somiglia

Ti saluto comandante

alzo in alto il mio bicchiere

alla libertà che ci appartiene

Brindo a quello che è importante,

a lottare ancora insieme

al coraggio che scorre nelle vene

También herida Cuba canta canta, canta, Cuba canta

canta, canta, canta, Cuba canta,

canta, canta, canta, Cuba canta, canta.

E nell’aria risuona l’eco di una vecchia canzone

Risuona un vago senso di rivoluzione

Grazie alla vita che mi ha dato tanto

ad ogni giorno di allegria, ad ogni giorno di pianto

a te amore dovunque tu sia,

ti sarò per sempre accanto.