gioco-dazzardo sert ragusaGrazie ad un protocollo di intesa stipulato tra l’Azienda Sanitaria di Ragusa e il liceo artistico “Galileo-Campailla” di Modica, gli Operatori del  Ser.T. di Modica,  hanno programmato tre incontri di informazione e sensibilizzazione rivolti agli  studenti delle quarte classi  nei giorni: 8, 10, 15 novembre 2016 a partire dalle ore 9.00.

Gli incontri si svolgeranno presso la sede dell’istituto direttamente nelle classi e avranno la durate di due ore,  forniranno gli elementi di base per individuare i segni ed i sintomi da riferire a gioco problematico e a giuoco patologico.

L’obiettivo è quello ei intercettare precocemente le problematiche legate al Gap – Gioco d’Azzardo Patologico tra gli adolescenti come fenomeno in forte espansione.

Il dirigente scolastico, prof. Sergio Carrubba sottolinea che: «La Scuola concorda con gli obiettivi informativi del progetto perché ne condivide la mission e metterà a disposizione dello stesso tutte le risorse necessarie ed opportune al raggiungimento degli obiettivi».

«Il gioco d’azzardo – afferma il dr. Enrico Maltese – dirigente medico responsabile del Sert di Modica –  consiste nel rischiare qualcosa di valore nella speranza di guadagnare qualcosa di valore superiore ed è un comportamento comune e prevalente tra i giovani; dovuto anche all’enorme diffusione di sale da gioco e la loro immediata accessibilità consentono maggiori opportunità di giocare e producono un aumento del numero dei minorenni coinvolti nel gioco d’azzardo.»

La maggior parte dei giovani che gioca, lo fa per divertimento, e non ha sperimentato in quest’ambito alcuna conseguenza dannosa, gioca in modo relativamente saltuario, dedicando a quest’attività un periodo di tempo ragionevole, non manifestando alcuna difficoltà a smettere di giocare. Tuttavia una piccola ma significativa percentuale di giovani – approssimativamente dal 4 all’8% – perde il controllo sulla sua attività di gioco e riporta gravi problemi a esso correlati.

Il numero di adolescenti che giocano è in aumento oscillando dal 50 al 90% di cui il 10-15% è ad alto rischio di sviluppare un problema di gioco d’azzardo.

Numerosi sono i fattori di rischio possono contribuire all’insorgenza del gioco durante l’adolescenza, tra cui: la vulnerabilità adolescenziale,  dovuta al processo di sviluppo del cervello durante questo periodo, fattori ambientali, familiari e caratteristiche individuali.