Quando salgono sul palco la festa è assicurata. Perché sono carismatici, perché hanno un talento accattivante, perché propongono un repertorio “trasversale”che tocca diverse generazioni, sia di artisti che di pubblico.

Sestetto spumeggiante, sul palco del Mono Beach Club di Marina di Modica i Gira Vota e Furria hanno sfogliato alcune delle più belle pagine della musica d’autore italiana. Mescolando le atmosfere, tenendo sempre la rotta del cantautorato, il concerto si apre con “Il cielo d’Irlanda” di Massimo Bubola, portato al successo da Fiorella Mannoia, e “Me so ‘mbriacato” di Alessandro Mannarino. Il ritmo accelera e la musica si veste di impegno con “I 100 passi”, “La banda del sogno interrotto”, “Il fabbricante di sogni” e “Clan banlieue” dei Modena City Ramblers. A “Bocca di rosa” e “Zirichiltaggia”, pennellate di poesia firmate Fabrizio De Andrè, segue l’incursione nel canzoniere dei Bandabardò con “Manifesto”, “Beppeanna” e “Ubriaco canta amore”. Poi si vira in direzione dei successi di Paolo Conte con “Boogie”, “Via con me” e “Come di”. Un omaggio a Domenico Modugno con “La donna riccia” e “Lu pisci spada” e fa capolino anche Vinicio Capossela con “Che cossè l’amor” e “All’una e trentacinque circa”.

Alla scelta cantautorale i Gira Vota e Furria affiancano molte canzoni della tradizione siciliana e tra queste trovano spazio in scaletta “Mokarta” dei Kunsertu, “Troppu very well” di Francesco Giunta e “Ciuri ciuri” di Roy Paci. Dopo tre ore di live, la festa in musica dei Gira Vota e Furria si conclude tra gli applausi e l’entusiasmo del pubblico.

Il prossimo live in programma, venerdì 30 marzo, avrà come protagonisti Anna Maria Castelli e Thomas Sinigaglia impegnati in “Genova”, un omaggio alle storie, agli amori, ai personaggi, e i cantautori, nati tra i caruggi della Città della Lanterna.

L’ ingresso prevede una consumazione obbligatoria. Per via dei posti limitati è gradita la prenotazione alla reception del Beach Club: 338 7291550.