In esito ad indagini dirette dal sostituto procuratore Gaetano Scollo e coordinate dal procuratore Francesco Puleio, la Procura della Repubblica di Modica ha emesso il decreto che dispone il giudizio nei confronti di un cinquantenne di Vittoria, accusato di sostituzione di persona, per avere creato, sul social network Facebook, il falso profilo personale di una giovane di Modica, attribuendole notizie e dichiarazioni non vere.

L’uomo è accusato di sostituzione di persona. In sostanza, al fine di recare un danno a S.V., creava un falso profilo sul social network Facebook, sostituendo illegittimamente la propria persona proprio a S.V., utilizzando il nome ,  cognome, data e luogo di nascita, indirizzo dell’abitazione, numero telefonico ad altre informazioni personali di quest’ultima, inducendo in errore gli amici della persona offesa, con i quali scambiava on-line, attraverso messaggi e colloqui mediante servizio chat, pareri e notizie finalizzate ad acquisire informazioni su S.V. e contemporaneamente diffondeva circostanza non vere sul conto di quest’ultima.

L’aver «rubato» il profilo di Facebook non è stata però di certo una mossa furba da parte del vittoriese, che probabilmente voleva accattivarsi le simpatie della ragazza, che,invece ha sporto denuncia nei confronti del suo falso alter ego.

Il vittoriese era stato denunciato a  Modica il 12 gennaio 2010.