Nell’ambito di una serie di controlli predisposti dal Questore di Ragusa Giuseppe Gammino, finalizzati ad imprimere una battuta di arresto al diffondersi di fatti criminosi recentemente verificatisi in questo comune, il Commissariato di Modica ha implementato i servizi di controllo del territorio con particolare riguardo alle persone gravati da pregiudizi di polizia e sottoposte ad obblighi di Pubblica Sicurezza.

giuseppe arrabitoLa Volante ha tratto in arresto Stefano Giuseppe Arrabito di 51 anni residente a Donnalucata, pluripregiudicato, sottoposto alla Sorveglianza Speciale di P.S. con l’obbligo di soggiorno nel Comune di Scicli per un anno e sei mesi, emesso dal Tribunale di Ragusa, ma ne ha violato gli obblighi e le relative prescrizioni. In particolare l’Arrabito già noto al Commissariato per i suoi trascorsi penali, è stato notato dalla Polizia mentre transitava per le vie della città a bordo di una autovettura di grossa cilindrata. Tale fatto insospettiva gli operatori, inducendoli a pedinare e bloccare il soggetto che non era in grado di fornire valide spiegazioni circa la sua presenza in Modica senza qualsivoglia autorizzazione della competente Autorità Giudiziaria ad allontanarsi dal territorio di Scicli, in cui è obbligato a risiedere. La presenza di Arrabito a Modica, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio e la persona, ha indotto gli agenti ad operare con prudenza ed infine, chiarite le responsabilità penali dello stesso, a trarlo in arresto. L’arrestato, dopo le formalità di rito, su disposizione del P.M. di turno Marco Rota è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Modica a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

Il rafforzamento dei servizi di prevenzione e repressione, soprattutto i controlli su strada, hanno consentito, nella settimana in corso, di denunciare altresì due persone, per due distinti episodi, per i reati di danneggiamento e porto abusivo di armi improprie e per i reato di uso di atto falso.

In particolare, la donna residente a Modica è stata denunciata in stato di libertà per avere danneggiato -mediante un oggetto acuminato- le carrozzerie di due autovetture parcheggiate in Zona Sacro Cuore. A seguito di una segnalazione pervenuta al Commissariato, la donna è stata immediatamente rintracciata dalla Polizia mentre cercava di nascondersi in un condominio, dopo avere commesso il fatto, celando due taglierini all’interno di un marsupio. Si sconoscono i motivi per cui la donna, senza alcun motivo, si era determinata a danneggiare alcune autovetture in sosta. Grazie alla segnalazione tempestiva di due passanti e al tempestivo intervento della pattuglia è stato evitato che il reato si verificasse in danno di altri veicoli.