Presentato ieri al Comune di Ragusa il progetto relativo al programma della Regione Siciliana sull’emergenza alimentare a favore dei soggetti economicamente più fragili.

In provincia di Ragusa Mecca Melchita è stato l’unico soggetto finanziato con una somma di 192.000 da utilizzare entro il 31/12/2022 per l’erogazione di alimenti a soggetti in stato di bisogno. L’attivazione del progetto è stato reso possibile attraverso il contributo dell’ASP che ha messo a disposizione di Mecca Melchita per il tramite del Comune di Ragusa i locali dell’ex farmacia dell’ospedale Civile di Ragusa e della Banca Agricola Popolare di Ragusa che ha fornito la fideiussione all’associazione di volontariato.

La distribuzione degli alimenti avviene tutti i giorni all’ex Ospedale Civile.

Ad oggi sono circa 340 le famiglie assistite, 200 a Ragusa, 15 a Marina di Ragusa, 35 a Scoglitti e 80 a Scicli, per un totale di circa 1.300 persone. A queste si aggiungeranno a breve altre 90 famiglie: 30 a Ispica e 60 a Pozzallo per un totale di 300 persone.




Al progetto, oltre il comune di Ragusa hanno aderito i Comuni di Scicli ed Ispica che hanno messo a disposizione una sede, mentre a Pozzallo momentaneamente  ci si appoggerà ad una parrocchia non avendo finora dato seguito il comune di Pozzallo alle richieste di Mecca Melchita di avere una sede che era già stata individuata alcuni mesi fa.  Al progetto collaborano altre associazioni come Codice Rosso a Scicli e la Caritas a Ispica. Il progetto di distribuzione alimenti con finanziamento regionale si muove parallelamente al progetto “Non Scado” di Legambiente Ragusa, Mecca Melchite e Vocri che da 10 anni recuperano a Ragusa dalla grande distribuzione organizzata e da aziende agricole alimenti prossimi alla scadenza o non commercializzabili. Attualmente sono interessati alla donazione, l’Iper le Dune e InterSPAR di Ragusa, Interspar di Marina di Ragusa, Lidl Ragusa e Penny Market di Modica. Contatti e disponibilità ad aderire al progetto “Non Scado” per il 2023 ci sono già nel Comune di Scicli sia con la GDO che con aziende agricole e mercati ortofrutticoli. Il progetto sfrutta anche la delibera con  la quale il comune di Ragusa ha concesso la riduzione della TARI ai  soggetti economici che commercializzano o producano alimenti e che li donano ad associazioni di volontariato che aiutano i soggetti fragili. Questa riduzione Tari a breve sarà deliberata anche nel comune di Scicli e in quello di Ispica. Il progetto “Non Scado” è un cosiddetto progetto win-win dove tutti ci guadagnano: i soggetti fragili che vengono riforniti di alimenti, i donatori che si avvalgono di incentivi fiscali sull’ IVA, IRES e TARI, i Comuni che devono smaltire meno rifiuti con beneficio per le tasche dei cittadini.

Alla conferenza stampa erano presenti il Sindaco di Ragusa, quello di Ispica e l’assessore ai servizi sociali di Scicli.