
- 28 marzo 2020 - 15:26
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Coronavirus: muore un ragusano di 71 anni | I dati aggiornati comunicati dall’ASP di Ragusa
E’ un uomo di 71 anni di Ragusa la prima vittima di coronavirus in provincia. L’uomo, ricoverato da alcuni giorni in malattie infettive e da ieri trasferito, in terapie intensiva a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni, è deceduto oggi.
Al momento quindi i ricoverati sono 8 compreso uno in terapia intensiva le cui condizioni sono stabili se pur gravi.
Sono risultati negativi i tamponi di due persone decedute presso una casa di riposo del territorio.
Un paziente era invece risultato negativo ai primi test, poi risultato invece positivo e trasferito a Modica: “sono state applicate – comunica l’ASP di Ragusa – tutte le procedure codificate nei protocolli, considerato che questi casi sono ovviamente previsti.”
Il personale che ha avuto contatto con il paziente è stato sottoposto a tampone e temporaneamente posto a riposo in attesa dell’esito. I primi due tamponi esitati su medici dell’Ospedale di Ragusa che hanno gestito il paziente sono risultati negativi.
Aumenta a 4 il numero delle persone precedentemente positive che si sono negativizzate.
Da lunedì, secondo le indicazioni dell’Assessore Regionale della Salute, informato costantemente della situazione della Provincia, avranno inizio i prelievi dei tamponi alle persone in isolamento che singolarmente saranno chiamate e con la loro auto se disponibili potranno recarsi a Ragusa per effettuare il tampone senza scendere dall’auto. Questo consentirà di velocizzare le procedure, effettuare più tamponi e dedicare il personale per le visite a domicilio per le persone più fragili e non autonome.
“Raccomandiamo – si legge in una nota dell’ASP – , in previsione di un aumento dei casi in tutta la Regione e anche nella provincia di Ragusa, di rispettare rigidamente le regole dell’isolamento.”
Questo l’aggiornamento in provincia:
28 positivi (8 ricoverati)
4 negativizzati
1 decesso
Giuseppe chessari
Complimenti per l’iniziativa di fare il tampone a tutti, scoprendo in anticipo il condaggio e salvare una vita.