di Gaetano Celestre
Imperdibile serie di concerti presso Palazzo Spadaro a Scicli
Tra gli eventi in programma all’interno della Settimana della Solidarietà – manifestazione che si sta svolgendo a Scicli in questi giorni (dal 20 al 26 Agosto) – ma aggiungerei anche tra tutte le avances culturali di questa estate iblea 2012, una tra le più interessanti ed allettanti proposte prospettate dall’amministrazione Susino, è senza dubbio la serie di concerti giornalieri offerti gratuitamente dalla Associazione “Amici della Musica Peppino Cultrera”. Lo scenario migliore per tali spettacoli non poteva essere che il magnifico salone di Palazzo Spadaro, ed è lì che mentre assisto al secondo concerto in programma, mi perdo piacevolmente tra miriadi di brillanti note liberate dal Maestro Stefania Argentieri. Mi perdo in riflessioni letterarie, da appassionato cultore di parole scritte, e comincio a riflettere oziosamente sulle corrispondenze tra lettere e note, frasi e punteggiatura. La Musica è un dialogo che si instaura ignorando i sensi, direttamente tra gli animi, un racconto talvolta complicato ma sempre intrigante. Organizzatore dell’evento è il giovanissimo Maestro Francesco Mirabella (classe ’82), già noto in tutto il mondo per le sue doti. È con lui che – alla fine del concerto – mi ritrovo a discutere di Musica Classica. Cosa vuol dire Musica Classica oggi? Nell’epoca degli sms e della concisione, del non-dialogo, della melodia semplice che attecchisce subito, perché cercare la complicazione di queste folli note in corsa l’una sull’altra? Il Maestro allarga un sorriso e mi propone  di cercare nella “inusualità” dell’ascolto. È questo l’invito all’ascoltatore di oggi, la Musica Classica si rifà contemporanea solo per mezzo della volontà di “provare qualcosa di diverso”, probabilmente di nuovo, inascoltato. Le generazioni più giovani sono il bersaglio preferito di questo invito. Così solo si può fuggire dalla noia della routine musicale. Francesco – non il Maestro Mirabella – mi ricorda che il Rock continua incessantemente ad ispirarsi alla Classica, talvolta riducendo il messaggio sul piano dell’essenzialità, talaltra innestandolo ad altre esperienze altrettanto elevate (mi sovvengono le grandi band del progressive italiano e inglese: P.F.M., Genesis, Yes). Inevitabilmente, seguendo il filo di quei miei ragionamenti letterari, andiamo a finire nel campo della musica dodecafonica, una sorta di universo tendente all’infinito tonale (pantonalità), che in sostanza vuol contenere tutto ciò che è combinabile tra le bote. Un vocabolario musicale vero è proprio, derivazione, conseguenza estrema di quella che ci ostiniamo a chiamare Musica Classica, pur essendo sempre di Ricerca. L’idea che anche il più infantile dei motivetti sia contenuto in una frase dodecafonica, mi ricorda le assolutezze onnicomprensive di Joyce. Ecco la rivoluzionarietà dell’invito del Maestro Mirabella: “La Classica è aperta a tutti, non ci si deve lasciar frenare da preconcetti basati su cattive impressioni”. Si prosegue e Francesco Mirabella (nella foto) mi racconta di come da un inizio silenzioso, quattro anni fa, il pubblico è cresciuto sempre più. Ci si rende subito conto dell’enorme qualità degli artisti inseriti nel programma. Emozionante è stato il concerto d’apertura (giorno 20 Agosto) grazie all’espressività del soprano Rosaria Buscemi, nei divertenti duetti con il baritono Salvatore Alcaras, accompagnati proprio dal Mirabella. Ed è stato di qualità elevatissima il secondo appuntamento con l’elegante pianoforte di Stefania Argentieri. I musicisti provengono da tutta Italia, e sono già affermatissimi, fornendo un’occasione di accrescimento intellettuale irrinunciabile per la Comunità. Stasera (Mercoledì 22 Agosto) dalle ore 21 circa, si terrà un recital pianistico con il Maestro Salvatore Gitto (musiche di Liszt, Mendelssohn, Schubert) e poi si proseguirà sino alla fine della settimana, ogni giorno:
Giovedì 23 Agosto, ore 21,00, presso Palazzo Spadaro, Arie d’opera e da camera con il soprano Chiara Notarnicola ed il Maestro Francesco Mirabella al pianoforte;
Venerdì 24 Agosto, ore 21,00, Museo della Pietra, concerto degli allievi meritevoli della Master Class di canto lirico;
Sabato 25 Agosto, ore 21,00, Palazzo Spadaro, recital pianistico con il Maestro Alessandro di Marco (musiche di Scriabin e Brahms).
Voglio ricordare ancora una volta che i concerti sono tutti di natura “solidale”, con scopo di beneficenza, e sono tutti offerti gratuitamente dall’Associazione Amici della Musica Peppino Cultrera. L’invito è rivolto a tutti i fruitori di buona musica, senza distinzioni di genere. Complimenti per l’iniziativa al Sindaco Susino e tutta l’Amministrazione Comunale, grazie al Maestro Francesco Mirabella e all’Associazione Peppino Cultrera. Buon ascolto!