
Consorzio Xenoi: Gli Scambi commerciali come volano di sviluppo
- 26 Maggio 2012 - 10:42
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Antoine Marie Roger de Sant Exupery scriveva: Fai della tua vita un sogno, e di un sogno una realtà.
“Siamo sicuri che questo deve essere l’ideale delle aziende che desiderano dare nuova linfa al loro mercato, al loro futuro. Perché se lo desideriamo, tutti quanti potremo trasformare un sogno in una bella realtà. Oggi l’export, per tanti vari motivi dovuti al cambio monetario favorevole, per l’efficacia delle offerte e dei prodotti nostrani, per la qualità della produzione, riteniamo debba essere l’unica vera valvola di sfogo per la produzione, per le aziende dell’alimentare, dell’ortofrutta, dell’artigianato, e anche del turismo”.
A sostenerlo è il presidente del consorzio Xneoi, Giuseppe La Rosa, un consorzio che sta lavorando su due canali diversi ma importantissimi: L’esportazione dei prodotti nostrani all’estero e la promozione della Provincia di Ragusa.
“Tutti insieme – continua il Presidente- possiamo contribuire alla rinascita di un sistema obsoleto, dove grandi padroni, dinosauri del commercio e delle associazioni intendono ancora “gestire” il bene comune, loro che per decenni hanno arricchito le loro tasche a danno dei poveri produttori, del semplice agricoltore che ha vissuto una vita fatta di stenti, di paure e tanta rabbia, dell’artigiano che giornalmente vive di necessità, di progetti per loro irrealizzabili, del commerciante che spera in un domani più proficuo.
L’andamento del nostro mercato, dove a causa di incredibili compromessi, nessuna risorsa può essere trasformata in un singolare ed efficace risultato, dove le tempistiche disumane per i pagamenti, e la grande potenzialità di acquisto della Grande distribuzione organizzata, strozzano le potenzialità di piccole aziende che per la loro grande efficacia e l’alto valore aggiuntivo fra il rapporto qualitativo e il livello della produzione, potrebbero gestire una canalizzazione e una vendita certa e sicuramente meglio remunerata, entro tempi abbastanza veloci”.
Il Consorzio XENOI sta portando avanti diversi progetti per rendere più semplice la commercializzazione dei prodotti.
“In un mercato dove per le ristrettezze amministrative nazionali e regionali – sostiene ancora La Rosa- dove di necessità occorre fare virtù, dove una crisi dirompente sta creando danni all’indotto alimentare e della produzione generalizzata, dove le nostre aziende vengono proposte sui mercati stranieri previo inutili eventi, gestiti da certe associazioni “mangia soldi”, in questo periodo una sola, grande e quanto mai efficace proposta, sta portando varie aziende regionali verso un insperato e importante risultato. Il Consorzio XENOI esprime la volontà di tante aziende siciliane che intendono avvalersi di una valida presenza, di una rete vendita, di piattaforme operative all’estero, di partner importatori certi, di quelle garanzie che confermano la validità dei partner e delle aziende importatrici straniere.
Oggi XENOI, prepara un ulteriore attività, affinché dall’Australia a Malta, dalla Fed. Russa alla Norvegia, dall’Europa al Golfo persico, i nostri prodotti possano essere qualificati, conosciuti e possano raggiungere la tavola di coloro che desiderano portare a tavola la Sicilia.
Negli giorni lo staff del Consorzio si è attivato per completare una serie di consegne merce, che previo il supporto di alcuni grossi container, sta raggiungendo la lontana Australia, dove appunto i prodotti nostrani sono apprezzati, graditi e soprattutto ricercati da coloro che hanno un palato qualificato, alla ricerca delle antiche tradizioni siciliane dei sapori e del vero gusto nostrano. Un marchio di qualità identificato sotto il logo Tentazioni Siciliane che sta prendendo sempre maggiore presenza, considerazione e attenzione in ogni parte del Mondo.
Il Consorzio Xenoi ha di fatto attivato una triangolazione di scambi commerciali Sicilia /Malta/Australia, facendo da perno e da garante di qualita’ e correttezza. Nella foto da sinistra : De Filippis Robert (responsabile commerciale australia), La Rosa Giuseppe (presidente consorzio e l’ importatore Domenico Ciullo