Installato, per la prima volta in assoluto, un massiccio e capillare impianto di 29 video camere di sorveglianza all’interno del mercato ortofrutticolo di Comiso che copre tutta la struttura mercatale e tutela i circa 700 operatori dell’indotto che gira attorno alla stessa.




“Si tratta di un impianto mai esistito prima – spiega l’assessore Alfano – e che è stato fortemente pensato e voluto dall’amministrazione Schembari. Le 29 video camere coprono tutta l’area, dall’ingresso, ai magazzini, alla zona di carico e scarico della merce ma soprattutto il piazzale centrale. Si tratta di un ulteriore impegno preso da questa amministrazione e realizzato al fine di tutelare tutte le categorie che operano all’interno della struttura. Ho dato la mia parola ai commissionari, ai produttori e ai commercianti in merito al fatto che avrei reso sempre più sicure le attività mercatali  – ancora l’assessore – e così è stato. Il mercato, passo dopo passo, torna ad essere il fulcro della nostra città. L’impegno assiduo sin dalle prime ora della mattina, profuso dal sottoscritto, della direttrice Anna Risina, la collaborazione di tutte le categorie, ma soprattutto l’impegno e i rapporti di cordiale rispetto che ormai si vivono all’interno della struttura, stanno tornando a fare risplendere questo fiore all’occhiello della nostra città, per troppi anni abbandonato. Gli oltre 700 operatori dell’indotto e del comparto che giornalmente usufruiscono del mercato ortofrutticolo , possono finalmente lavorare in sicurezza. Abbiamo già fatto tanto per il mercato a livello di pulizia, di gestione degli orari di scarico, di pass per l’ingresso, di vigilanza e di sicurezza, ma c’è ancora da fare per garantire la costante crescita di un comparto che voglio custodire con orgoglio. Un plauso va alla ditta Guccione Impianti –conclude  Alfano – che con massima serietà e competenza ha completato i lavori in maniera eccellente”.