La Polizia di Stato ha deferito in stato di libertà un vittoriese di 24 anni, ritenuto responsabile dei  furti aggravati commessi nella Chiesa di Sant’Antonio da Padova e nella Chiesa Santi Apostoli, rispettivamente nei mesi di gennaio e marzo 2024.

Gli Agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Comiso, dopo aver ricevuto la denuncia dei parroci per i fatti accaduti, sono arrivati al giovane autore dopo una intesa attività di indagine analizzando le immagini a circuito chiuso all’interno delle chiese e confrontando alla banca dati nazionale la risultanza delle tracce rilevate dalla Polizia Scientifica.

Le telecamere, infatti, hanno ripreso il ladro mentre rubava gli oggetti sacri e le impronte papillari dell’uomo, uniche al mondo per ogni individuo, lo collocano sul posto come l’autore certo.

La Polizia di Stato continua ad impegnarsi per la prevenzione e repressione dei reati, con particolare attenzione al contrasto dei reati contro il patrimonio che destano particolare allarme sociale, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini.