Chiaramonte Gulfi – Nova Lex sui tributi: “L’ufficio viola la legge”
- 27 Novembre 2014 - 16:56
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Ancora una volta dobbiamo constatare le violazioni di legge degli Uffici Tributi dei Comuni. In questo caso trattasi dell’Ufficio Tributi del Comune di Chiaramonte Gulfi, il quale ha emesso una serie di avvisi di accertamento totalmente illegittimi, in quanto ha richiesto il pagamento dell’ ICI sulle pertinenze dell’abitazione principale.
Come è noto l’art. 1, del D. L. 27 maggio 2008, n. 93 dispone “l’esenzione ICI prima casa” la quale si estende alle pertinenze dell’abitazione principale (garage, cantina, box auto, ecc.). Tale esenzione è stata riconfermata dal Consiglio Comunale di Chiaramonte Gulfi, il quale ha approvato il Regolamento ICI con delibera N. 83 del 30.12.1998, che stabilisce all’art. 15 quanto segue: “Si considerano come parti integranti dell’abitazione principale le cantine, i box, i posti macchina coperti e scoperti, costituenti pertinenze dell’’abitazione stessa ancorché distintamente in catasto purché facenti parte dello stesso immobile in cui insiste l’abitazione ”.
Pertanto è evidente che le pertinenze sono esenti da ICI in quanto facenti parte dello stesso immobile in cui insiste l’abitazione. Di conseguenza la pretesa dell’Ufficio Tributi di far pagare l’ICI sulle stesse è totalmente illegittima ed in palese violazione della legge.
Infine va evidenziato che il regolamento sul sistema dei controlli interni, approvato con delibera di consiglio N. 3 del 2 gennaio 2014, attribuisce il potere di controllo sulla legittimità degli atti al Segretario Comunale. Pertanto invitiamo il Segretario Comunale ad effettuare il controllo sulla legittimità degli avvisi di accertamento, emessi dal dirigente dell’Ufficio Tributi, con l’adozione dei consequenziali provvedimenti.
Alla luce di quanto suesposto chiediamo al Sindaco un incontro urgente per affrontare la problematica oggetto della presente con l’adozione degli eventuali opportuni provvedimenti .
Dott. Giuseppe Implatini Responsabile Settore Tributi