Si è tenuto ieri pomeriggio il consiglio comunale a Chiaramonte Gulfi avente come unico punto all’ordine del giorno, la mozione di sfiducia al sindaco Sebastiano Gurrieri. La mozione non è passata.

Il Sindaco durante il suo intervento ha difeso il l’operato dell’amministrazione ed ha avvertito il consiglio comunale sui pericoli di un commissariamento a sei mesi dalle elezioni. A fine discorso ha pure annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni.

A votare la sfiducia i consiglieri Presti, Ballato,  Cutello, Lancia, Pavone, Gurrieri, Garretto e Giardina votano la mozione. Bastava il voto di questi 8 consiglieri per la decandenza ma la segretaria comunale, dopo aver consultato le ultime disposizioni giurisprudenziali ha dichiarato non sufficiente il numero dei votanti delle sfiducia poichè nei comuni superiori a 10 mila abitanti sarebbero bastati i 2/3 dei consiglieri, mentre in quelli inferiori ai 10 mila, occorre un quorum di 4/5 dei consiglieri, ovvero 10 consiglieri.