É stato fermato dalla squadra mobile Piero Maurizio Nasca, il 52enne che ha travolto con l’auto la moglie, Anna Longo, di 56 anni, rimasta ferita, e un’amica della donna Cetty De Bormida, di 69 anni, che purtroppo è deceduta.

“Mi sono innervosito, quando le ho viste andare via a piedi, ho accelerato e le ho investite”. Così Piero Maurizio Nasca confessa il femminicidio commesso oggi nell’ottava strada della zona industriale di Catania. Con la sua auto ha travolto la moglie e un’amica della donna, morta subito a seguito delle gravi ferite riportate nell’impatto con l’auto.

L’uomo ha confessato. Nasca in passato era stato denunciato anche per reati contro il patrimonio ed era stato anche sottoposto nel 2018 all’ammonizione da parte del Questore.

Secondo la ricostruzione della Procura, obiettivo principale dell’uomo sarebbe stata Cetty De Bormida, a suo avviso ‘colpevole’ di avere tentato di convincere la moglie a lasciarlo.

La polizia sta ricostruendo l’omicidio grazie anche ai filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza della zona.

Nasca era già imputato per violenza e maltrattamenti alla moglie, una vicenda iniziata dopo le denunce del 2018 della donna, che avevano portato, nei suoi confronti, all’emissione da parte del Questore di Catania del provvedimento dell’ammonizione. Nonostante l’avvio del procedimento la donna era rimasta a vivere con il marito.