Bandiera verde ad alcune spiagge iblee. A decidere quelle che sono le spiagge che meritano la bandiere verde è un’apposita commissione di pediatri, presieduta da Italo Farnetani, ideatore appunto della Bandiera Verde.

Casuzze, Punta secca, Caucana, quella di Ispica, Santa Maria del Focallo, Marina di Ragusa, c’è anche Pozzallo con Pietre Nere e Raganzino e Scoglitti.

Assente Scicli con il suo lungo litorale che da Playa Grande arriva sino a Pisciotto.

Ma cosa significa essere una spiaggia a bandiera verde? E quali sono i criteri che la definiscono tale?

Una spiaggia a bandiera verde indica una località marina con caratteristiche adatte ad ospitare le vacanze delle famiglie con bambini.

I criteri messi in campo dai pediatri per attribuire il titolo, a detta di Farnetani, sono:

– Acqua limpida

– Fondale basso vicino alla riva

– Bagnini e scialuppe di salvataggio

– Giochi sulla sabbia

– Spazi per cambiare il pannolino o allattare

– Gelaterie, locali per l’aperitivo e ristoranti nelle vicinanze.




Il riconoscimento verrà consegnato nel corso di una cerimonia prevista per il prossimo 27 giugno ad Alba Adriatica.

Le altre spiagge siciliane premiate sono: Balestrate (Palermo), Campobello di Mazara – Tre Fontane – Torretta Granitola (Trapani),  Cefalù (Palermo), Giardini Naxos (Messina),, Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), , Marsala – Signorino (Trapani), Mondello (Palermo), Plaja (Catania), Porto Palo di Menfi (Agrigento), San Vito Lo Capo (Trapani), Vendicari (Siracusa).