Ausiliari Asp Ragusa: Amata e Gintoli (FDI) sposano la causa dei precari

«Lunedì a Messina presso la segreteria politica dell’Onorevole Elvira Amata, capogruppo di Fratelli d’Italia all’Assemblea Regionale Siciliana, componente della Commissione Sanità, si è tenuto l’incontro previsto tra la deputata e una delegazione degli ausiliari precari dell’ASP di Ragusa, accompagnati dalla coordinatrice di Fratelli d’Italia di Scicli, Margherita Gintoli, per discutere dell’ annosa questione del precariato degli ausiliari specializzati dell’Asp Ragusa e della graduatoria che è stata stilata dall’Azienda Sanitaria, diretta dal dottor Aliquò, che permette l’assunzione  presso l’Asp Ragusa  di altri ausiliari non specializzati, graduatoria dalla quale 122 degli storici precari restano estromessi.

Sono 122 le persone  che da oltre vent’anni vengono impiegate per periodi non superiori ai quattro mesi l’anno part – time , ultracinquantenni che rischiano di non essere stabilizzati perchè superati in graduatoria da altri, più giovani e/o di altre province siciliane nelle quali le Aziende hanno permesso loro di accumulare più punteggio in meno anni.

Margherita Gintoli, coordinatrice cittadina di Fratelli d’Italia Scicli,  si è fatta carico del problema di questi lavoratori, aveva loro  assicurato che avrebbe fatto di tutto per perorare la loro  causa presso le sedi competenti.  Difatti ha notiziato l’Onorevole Elvira Amata del problema che pur non essendo una Deputata Ragusana, ma Messinese, ha accolto con entusiasmo e responsabilità la richiesta di aiuto di questi lavoratori e, preso atto della questione, si è informata anche presso la direzione Asp stessa e, come ha spiegato durante una intervista televisiva, ha chiesto di poter parlare con una rappresentanza di questi lavoratori.
L’incontro, come detto,  è avvenuto lunedì presso la segreteria politica dell’Onorevole Amata. Alla riunione hanno partecipato due rappresentanti degli ausiliari specializzati precari accompagnati dalla Coordinatrice Margherita Gintoli. L’Onorevole Amata dopo aver avuto chiarita la situazione direttamente dai lavoratori, ha precisato che è ferma intenzione del governo della Regione, così come ha più volte specificato il Presidente Musumeci, di non abbandonare i precari, soprattutto coloro che hanno lavorato durante la crisi Covid19, mettendo anche a rischio la propria salute. e quella dei propri familiari, e soprattutto questi lavoratori quasi tutti ultracinquantenni. Sono persone che hanno lavorato durante il lockdown,  lavoratori che sono al servizio della comunità da così tanto tempo  e che ora meritano la stabilizzazione. Per cui  ha rassicurato i lavoratori che entro pochi giorni avrebbe portato la questione in commissione sanità e che senza ombra di dubbio non saranno abbandonati.

La  Coordinatrice Margherita Gintoli si  è detta molto soddisfatta dell’incontro che si è svolto con molta serenità e franchezza, sia da parte dei lavoratori, stanchi ormai della troppo rimandata e prolungata precarietà che vivono da oltre 20 anni, e anche da parte dell’onorevole che ha assicurato il suo totale impegno, chiarendo che man mano ci notizierà sulle possibili soluzioni al problema»