“I lunghi tempi di attesa nei tre Pronto Soccorso della provincia non possono non preoccupare, perché il servizio di emergenza-urgenza è il pilastro fondamentale della sanità”. Così, il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna in una nota inviata al Presidente della Conferenza dei Sindaci della Provincia di Ragusa Avv. Giuseppe Cassì – Sindaco di Ragusa.

“La grave situazione – scrive Ammatuna – è determinata non solo dalle carenze di personale sanitario ma anche, se non soprattutto, dalla scarsa disponibilità di posti letto per acuti nelle Unità Operative dei nosocomi iblei.

Tale situazione, in questo periodo, si è ancora di più aggravata a causa della sindrome influenzale che ha colpito buona parte della popolazione della provincia.




L’indice ottimale nazionale, la media di posti letto/abitante nelle Unità Operative, è individuato nel 3per mille, quello siciliano è del 2,7/2,8 per mille, mentre quello provinciale arriva appena al 2,2 per mille.

Il Commissario Straordinario dell’Asp di Ragusa si è già impegnato con una direttiva per cercare di alleviare le difficoltà esistenti, ma il suo meritorio intervento non può essere sufficiente per arrivare alla risoluzione del problema.

E’ importante, quindi, – conclude il Primo Cittadino di Pozzallo – che la Conferenza dei Sindaci della provincia di Ragusa intervenga nei confronti dell’Assessore regionale alla Sanità per sollecitare l’aumento della dotazione di posti letto nelle Unità Operative per acuti della provincia.”

Ogni giorno la situazione nei Pronto Soccorso degli ospedali iblei è sempre la stessa, lunghe code di pazienti in attesa, anche per 5-6 ore a Modica, nel nuovo ospedale di Ragusa le cose non vanno meglio, anche 3-4 ore di attesa.

Certamente bisogna intervenire, la salute del cittadino al PRIMO POSTO, ma non con le parole, servono i fatti.