A distanza di circa un mese dall’aver dato mandato a Pino Rosa, come mister dell’Atletico Scicli, per la stagione sportiva 2017-2018, nel campionato di calcio di 1° categoria, il Presidente Giuseppe Arrabito, informando dapprima i suoi più stretti collaboratori, e convocato dopo mister Rosa, ha voluto sciogliere il rapporto con lo stesso mister.

Peppe Arrabito 2“La decisione di non proseguire il rapporto con mister Rosa, e quindi di iniziare a programmare la nuova stagione sportiva, afferma Arrabito – , è stata difficile, ma è venuta fuori attraverso quella voglia di cambiamento, magari con figure diverse che non sono state mai all’interno della mia società, capace di dare all’ambiente e soprattutto ai giocatori, nuovi stimoli, nuove ideologie sportive, per una nuova avventura, magari lontana da quelle due precedentemente trascorse. Forse perché lo stesso mister Rosa, nelle due precedenti stagioni, è stato con noi, a fianco con l’ex mister Angelo Tasca … . Ci tengo a precisare, comunque che ha sempre esercitato le sue mansioni, e quindi va detto che non è stato mai chiamato in causa a sostituire lo stesso Tasca, anzi è stato li, vicino a sostenerlo e sostenere questa società, con tanta umiltà, correttezza e rispetto.

Ma purtroppo – continua il Presidente – sentivo, come se la conferma di Pino Rosa, non contribuisse a quel cambiamento, che io stesso volevo. Volevo precisare infine, che le due stagioni sportive, recentemente terminate, sono state completate raggiungendo ottimi risultati soprattutto, quest’ultima, con l’accesso diretto ai play-off ( e tanto merito è stato attribuito oltre a tutti i giocatori e dirigenti, ai mister Tasca e Rosa ). La mia società ha tesserati diversi giocatori che mi seguono da oltre 5 anni ed altri anche da circa 10 anni, e poiché sto lavorando, insieme ai miei più stretti collaboratori, per l’ingresso di giocatori giovani ed alcuni provenienti da altre società, magari per iniziare, loro stessi, ad una nuova e stimolante avventura, ho pensato di concludere sin da subito il rapporto con Pino Rosa, non tenerlo vincolato con la mia società, magari per permettergli di organizzarsi per il suo futuro calcistico, nella sua figura di mister, in altre società”,