Cinquanta minuti in tutto, appena dieci ogni mese: tanto hanno lavorato da gennaio ad oggi i nove deputati della commissione per la qualità della legislazione dell’Ars, il parlamento siciliano. Una commissione che di sole indennità costa alle tasche dei contribuenti ben 250mila euro. L’ultimo scandalo dei privilegi della casta a palazzo dei Normanni arriva dal resoconto delle riunioni, riportato nel sito ufficiale della Assemblea regionale. E non ha bisogno di commenti.

La commissione si è riunita il 22 febbraio scorso per la prima volta dalle 12.10 alle 12.30. Il 13 marzo, invece, la riunione comincia alle 15.30 e finisce alle 16. Tutto qui.

Solo il presidente Orazio Ragusa (nella foto) , oltre al normale stipendio di parlamentare, intasca una indennità di tremila euro al mese. La commissione che, si legge, nel suo atto costitutivo ha il compito di giudicare l’omogeneità, la semplicità e la chiarezza dei disegni di legge del parlamento siciliano, è stata costituita nel 2008 per una mera spartizione di poltrone.

Fonte tgcom