canadair 1Attivarsi prontamente per evitare l’emergenza incendi. E’ l’appello contenuto nella missiva che il sindaco di Chiaramonte Gulfi, Sebastiano Gurrieri, ha inviato all’assessore regionale Maurizio Croce a seguito di alcune notizie stampa da cui si evidenziano ritardi da parte della Regione nell’approntare la macchina dei soccorsi per gli interventi antincendio in vista della stagione estiva e del consequenziale aumento delle temperature. L’appello dell’on. Gurrieri mira a porre l’attenzione anche sul bosco di Arcibessi che cinge la città di Chiaramonte Gulfi e che, con adeguati progetti, può rappresentare una grande risorsa, oltre ad essere un patrimonio boschivo da salvaguardare e tutelare.

“La Regione – scrive il sindaco Gurrieri nella nota inviata all’assessore regionale – alla data odierna sembra risultare impreparata all’innalzamento delle temperature e al consequenziale rischio di propaganda di incendi nel territorio. Si tratta di ritardi nella mancata operatività dei servizi antincendi, di ritardi nella mancata prevenzione e mancanza di progettualità nell’impiego del personale addetto alla salvaguardia del bosco e peraltro a disposizione dell’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente. Allo stato attuale bisogna solamente ringraziare la buona sorte se non ci sono stati incendi esteri e pericolosi, dato l’aumento del 40% verificatosi negli ultimi anni.

Alla luce di queste riflessioni mi rivolgo all’assessore regionale con l’appello ad attenzionare l’attuale situazione e sopratutto uno sprone perché il mancato utilizzo dei canadair, come è stato reso noto dalla stampa, potrebbe creare un pericolo annunciato visto che, al contrario, l’utilizzo proprio dei canadair risulta essere tanto utile per evitare situazioni gravi di pericolo come quelle accadute in questi giorni in Portogallo dove il territorio ambientale è stato distrutto e molte vite umane sono state messe in pericolo. In casi come questi è bene ricordare che ognuno si assume le responsabilità qualora si verificassero situazioni incresciose per il territorio che io rappresento”.