Il candidato all’ARS, Angelo Di Natale ha scritto una lettera indirizzata al Sindaco di Modica, al dirigente dell’Ufficio Elettorale del Comune di Modica e per conoscenza  al Prefetto di Ragusa. Riportiamo sotto quanto scritto da Di Natale:

 

Dopo la ripartizione degli spazi di propaganda elettorale e l’assegnazione alle varie liste, avvenuta in data 8 ottobre 2012, le violazioni delle norme sono rimaste frequenti, ripetute, diffuse e, da parte di alcune formazioni politiche e loro candidati, sistematiche.

Ho fatto affiggere, rigorosamente negli spazi di pertinenza, gli stampati della lista in cui sono candidato, per la prima volta la sera dell’8 ottobre, mentre quasi tutte le altre, da diverse settimane avevano avviato la propaganda elettorale tramite manifesti e giornali murali, abusivamente e incontrollatamente, senza contestazioni, sanzioni, né interventi di ripristino della legalità violata da parte degli organi preposti.

Ciononostante, una parte rilevante dei manifesti relativi alla mia lista, appena poche ore dopo l’affissione, a Modica è stata coperta, in violazione delle norme, da stampati di propaganda di altre liste, pur titolari di altri spazi anche più estesi, per esempio in corso Umberto nei pressi del Liceo Classico, in piazza Corrado Rizzone, in zona Sacro Cuore (ma l’elenco degli abusi è più lungo).

Chiedo pertanto che l’amministrazione comunale, ai sensi delle norme previste dal D. Lgvo 507/93 provveda tempestivamente e sistematicamente, sulla base di frequenti controlli quotidiani, alla defissione prevista per legge a spese del committente responsabile, così come disposto dall’art. 15 della legge 515/93 comminando anche se del caso le sanzioni dovute, e che, d’ora in poi, eserciti in via preventiva la vigilanza necessaria per impedire il sistematico compimento di abusi atti a distorcere il confronto democratico e ad alterare la formazione del libero convincimento degli elettori, attentando ad un fondamentale diritto costituzionale che non è interesse dei singoli né di una parte politica, ma patrimonio indisponibile del supremo valore di cittadinanza che è principio fondativo della Repubblica Italiana.

Confidando in un sollecito intervento, mi è gradito porgere

Saluti cordiali

 Angelo Di Natale