Ancora un caso di un operatore sanitario del “Maggiore”, che portava a casa i medicinali ospedalieri
- 26 Aprile 2012 - 18:47
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Un nuovo caso di un operatore dell’ospedale Maggiore di Modica , che viene trovato a casa con medicinali ad uso esclusivo ospedaliero.
Si tratta di un ispicese di 60 anni, impiegato al Pronto soccorso del nosocomio modicano.
Sono stati i carabinieri ad eseguire una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo, che risiede a Ispica.
I militari hanno rinvenuto 33 confezioni di medicinali, qualcuno addirittura di natura dopante, ad esclusivo uso ospedaliero, e tra questi Gentamicina, Plasil, Diclofenac, Disenten, Kocefan, Toradel, Bentalan, 84 siringhe ed una decina di soluzioni fisiologiche.
L’operatore sanitario è stato denunciato per peculato.
Pare che tutti i medicinali, dotati di fustelle, provengono dalla farmacia ospedaliera o comunque da qualche reparto del “Maggiore”.