Bilancio non definitivo, destinato ad aggravarsi: numerose persone risultano ancora disperse. A essere colpite dal maltempo sono soprattutto le parti a Sud e a Est del Paese. Le precipitazioni nell’area di Valencia sono state le più abbondanti in 24 ore dall’11 settembre 1966. Forti disagi anche nell’area di Letur, nella provincia orientale di Albacete. Il governo ha istituito un’unità di crisi e ha dichiarato 3 giorni di lutto nazionale.

 


È pesantissimo il bilancio dell’alluvione che ha colpito la Spagna nelle ultime ore: i morti sono almeno 95 nella provincia di Valencia e nelle vicine regioni di Castiglia-La Mancia e Malaga, secondo i dati ufficiali diffusi dalle autorità. Si tratta di un bilancio non definitivo, destinato ad aggravarsi, dal momento che sono numerose le persone ancora disperse. Al momento il governo spagnolo “non può fornire dati ufficiali sui dispersi”, il che “dimostra la tremenda grandezza di questa tragedia”. La Farnesina ha fatto sapere che non ci sono italiani tra le vittime. I soccorritori usano i gommoni per recuperare i residenti intrappolati, dopo che l’acqua ha trasformato le strade in fiumi. Le operazioni sono state ostacolate da linee elettriche abbattute che hanno interrotto l’erogazione di elettricità, nonché da reti telefoniche crollate e strade che rimangono impraticabili. La città di Barcellona e i suoi dintorni sono in massima allerta per la possibilità di grandine e trombe d’aria o alluvioni. L’esecutivo di Madrid ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale.

Il fenomeno che ha colpito la Spagna si chiama Dana e ha portato forti piogge e venti. A essere colpite sono soprattutto le parti a Sud e a Est del Paese. Le precipitazioni nell’area di Valencia sono state le più abbondanti in 24 ore dall’11 settembre 1966. Il governo centrale ha istituito un’unità di crisi, che si è riunita ieri sera. Strade allagate, fiumi esondati, macchine trascinate via dall’acqua: sono tantissimi i disagi che si registrano non solo nella zona di Valencia, ma anche in quella di Letur, nella provincia orientale di Albacete.