E’ stato convalidato l’arresto della paziente andata in escandescenza nella notte tra sabato e domenica al Pronto Soccorso del “Guzzardi” di Vittoria (qui la notizia).

La donna, una 25enne ha lanciato sputi e pugni contro una infermiera e poi contro un carabiniere.

La venticinquenne era stanca di aspettare il suo turno e così ha aggredito personale sanitario e forze dell’ordine.

Dopo essersi presentata lamentando dolori a un braccio, la donna ha dato in escandescenze rifiutandosi di attendere il proprio turno. Ha insultato e sputato contro il personale, quindi ha danneggiato una postazione informatica e colpito al volto un’infermiera; per la dipendente dell’Asp di Ragusa 6 giorni di prognosi.

All’arrivo dei carabinieri, ha sferrato un pugno contro uno di loro, procurandogli la frattura del naso e un trauma facciale; per il Militare 20 giorni di prognosi. Un altro Carabiniere è stato medicato con una prognosi di pochi giorni.

La donna, la scorsa domenica era stata posta agli arresti domiciliari, misura sostituita dal giudice con l’obbligo di firma quotidiana presso la caserma dei carabinieri di Santa Croce Camerina.

Qui le reazioni al grave fatto