E’ stato denunciato l’uomo che domenica scorsa, a Siracusa, ha aggredito due volontari modicani della Protezione civile.

In realtà ad essere stati aggrediti sono stati in tre, ma solo due sono finiti in ospedale. La terza persona aggredita è una donna, una ragazza di 24 anni.

I tre volontari della PC regionale provenienti da Modica stavano soccorrendo la popolazione. Si trovavano a Siracusa, in via Giulio Verne, c.da Fanusa, stavano operando con la pompa idrovora per liberare i cortili  da un allagamento causato dal maltempo dei giorni scorsi, quando sono stati colpiti da un soggetto violento.

L’uomo, che poi è stato individuato e adesso è stato già segnalato alla questura, è entrato in escandescenza in quanto chiedeva di transitare urgentemente con la sua automobile in un passaggio stradale che era limitato dalla presenza di alcune auto parcheggiate.




I volontari comprendendo la sua richiesta stavano provvedendo a spostare le idrovore per verificare se fosse possibile il passaggio nonostante le altre macchine parcheggiate.

Nel frattempo, il soggetto, che stava attaccando una volontaria, A. S. di 24 anni, ha sferrato un pugno alla testa al padre che si era interposto per salvaguardare la figlia. L’energumeno, 50 enne palestrato, sferrava poi un pugno alle costole a un altro volontario che arrivava in soccorso e scappava via.

Entrambi i volontari sono stati soccorsi e portati con urgenza all’ospedale di Siracusa.

Il capo del Dipartimento della Protezione civile siciliana, Salvo Cocina, ha espresso massima solidarietà, a nome di tutta la Protezione Civile della regione siciliana, ai tre modicani, R. S., A. S, e A. P., rispettivamente del Gruppo Comunale di Modica  e dell’Associazione Nazionale VV.F. in congedo di Modica.