Si è tenuta oggi pomeriggio una riunione convocata presso la sede del ministero delle Infrastrutture per parlare del futuro dell’Aeroporto di Comiso. Al termine dell’incontro è stato definito lo schema di convenzione per l’utilizzo dei 4,5 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione per il servizio di assistenza al volo  nell’aeroporto. All’incontro erano presenti i rappresentanti dei ministeri dei Trasporti e dell’Economia, Enac, Enav, la società di gestione dello scalo, la Soaco, e la Regione Siciliana.

L’Enav ed il ministero del Tesoro chiedevano garanzie, una fidejussione che andasse oltre i due anni e desse certezze anche per il futuro. Per superare questo problema, posto soprattutto dal ministero dell’Economia, si è deciso che il servizio prestato nello scalo per i primi due anni sarà pagato anticipatamente, tenendo conto che tale operazione è fattibile grazie ai soldi  già accreditati e vincolati, nella tesoreria del comune di Comiso.

Nella convenzione verrà inserita una clausola che permette all’Enav di svincolarsi dal servizio se non ci saranno fondi per gli anni successivi.

La prossima settimana è prevista una nuova riunione presso la sede dell’Enac, con la presenza del Comune, dell’Enav e della società di gestione per mettere a punto i dettagli della convenzione.