Una notte da dimenticare per una coppia di romeni, marito e moglie, lei al secondo mese di gravidanza.

La donna è stata sequestrata e violentata, mentre il  marito è stato immobilizzato e reso innocuo utilizzando uno spray urticante.

I responsabili del grave fatto sono stati arrestati dagli uomini del commissariato di Vittoria. Si tratta di due fratelli Ion Daniel Vasiliu ed il fratello Marian, rispettivamente di 34 e 26 anni, entrambi incensurati. I due dovranno rispondere di lesioni personali, violenza sessuale e sequestro di persona. Ma c’è un  terzo responsabile del violento atto, che è riuscito a fuggire.

I fatti:

A mezzanotte circa, una chiamata giunge al 113. Un uomo riferisce che la propria moglie è stata sequestrata da due connazionali romeni, che si sono introdotti nell’abitazione della coppia, in c.da Case Serre, ad Acate. La Polizia si precipita  sul posto riuscendo a trovare l’uomo, il quale racconta i fatti. Si trovava all’interno della sua piccola abitazione, condivisa con la moglie, quando si presentano i due connazionali che abitano li vicino. I due hanno prima invitato la donna a seguirli presso la loro abitazione, ma lei si rifiuta; ecco che i due la prendono con forza e la obbligano a seguirli.

Il marito li ha seguiti sino all’abitazione dei due, ma appena dentro i malintenzionati hanno chiuso la porta.

In preda alla disperazione l’uomo ha cercato di forzare la porta con una spranga di ferro. Intanto gli uomini minacciando con un grosso coltello la donna, l’hanno costretta a denudarsi, sdraiarsi su un letto ed hanno iniziato a palpeggiarla.

Il marito da fuori vedeva tutto ed ha quindi cercato in tutti i modi di introdursi dentro. A tal punto i due aggressori, assieme ad un terzo connazionale che abita con loro, hanno deciso di affrontare il povero marito, armati di coltello lo hanno rincorso sin dentro la sua abitazione, immobilizzandolo e spruzzandogli sugli occhi uno spray urticante.

Ecco che l’uomo decide di chiamare le forze dell’ordine.

La volante appreso il racconto si è recata presso il luogo dove doveva trovarsi la donna, ha abbattuto la porta d’ingresso e in effetti  ha trovato la donna nuda sul letto ed i due uomini seminudi avventati su di lei.

I due sono stati subito ammanettati e condotti presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’A.G.. Sono indagati per i reati di sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni personali.

Il terzo romeno è ricercato.

Marito e moglie sono stati trasportati al pronto soccorso.