Una spaccatura di “Forza D’urto”? E’ questo è il risultato saliente della giornata di oggi, giovedi 19 gennaio, quarto giorno di protesta.

Si è tenuta oggi la tanto attesa riunione a palazzo D’Orleans con il presidente della regione Raffaele Lombardo ed i prefetti di Palermo, Umberto Postiglione, e di Catania, Francesca Cannizzo.

Il Presidente della Regione ha avanzato alcune proposte come ad esempio, agevolazioni per le categorie da parte della Serit e della Crias e sul piano legislativo con un disegno di legge sul commercio. Si è inoltre impegnato a contattare il presidente del Consiglio Mario Monti per un incontro al fine di discutere delle possibili agevolazioni per i vari comparti ed in particolare per abbattere le
accise su benzina e gasolio. Il presidente ha informato Mariano Ferro ed i 24 rappresentanti del movimento che hanno partecipato all’incontro che la Crias, presieduta dal ragusano Rosario Alescio, ha autorizzato l´approvazione delle prime 76 richieste di finanziamento agli autotrasportatori per complessivi 2,46 milioni di euro, somme che dovrebbero essere già in pagamento nei prossimi giorni. Il finanziamento fa riferimento ad un fondo di 15 milioni di euro istituito dalla Regione per sostenere il credito e gli aiuti agli investimenti.

Al termine dell’incontro Giuseppe Richichi dell’Aias ha detto: “Continuiamo a stare sulla strada, nessun passo indietro rispetto al programma, ovvero protesta fino alla mezzanotte di venerdì.

Mariano Ferro dal suo canto ha annunciato: “Le proposte del presidente Lombardo non ci convincono ma decideremo insieme su altre ed eventuali forme di protesta”.

La “serrata” come era stato deciso, continuerà dunque sino a domani, venerdi 20 gennaio, ma sono emerse importanti novità. L´Aias , ossia gli autotrasportatori, concluderanno la loro azione a mezzanotte, il movimento dei Forconi andrà avanti. Mariano Ferro, leader del movimento, stasera  non si è voluto sbilanciare più di tanto, ma pare che voglia continuare la protesta anche la prossima settimana: “Non possiamo rischiare l´impopolarità e la guerra tra i poveri” – ha aggiunto Ferro.

Entro la giornata di domani dovrebbero arrivare dichiarazioni più precise.

Giovanni Giannone