Il più classico dei testa-coda con la Nova Virtus che stritola la malcapitata cenerentola aretusea che, sin dallo start, non abbozza la benché minima resistenza. Eppure i locali fanno da subito accademia, cercando, ancor prima del canestro, lo spettacolo per deliziare la platea, visto che la zona dei “verdi” è davvero poca cosa. I due fratelli Sorrentino scavano subito il solco, con Andrea che infila tre “bombe” nel “tempino”, ed il capitano Ale, che gioca da play per la defaillance di Simone Licitra, che ne innesca due. Matteo Iabichella non vuole essere da meno e colpisce pure lui due volte dall’arco grande. Al 9’ il tabellone segna già 25-8, ma l’ex Carmelo Santaera (il pivot di José Motta ha giocato una stagione con il Basket Club) mette a nudo la deconcentrazione degli iblei, insieme a Pustizzi, e tiene in qualche modo a galla i suoi (28-19 al 10’).

Da quel momento, però, Augusta esce letteralmente di scena. La seconda frazione si apre con un mortificante break di 21-2, malgrado coach Di Gregorio abbia già messo in cabina di regia il quindicenne Aldo Vacirca. Per lui, i primi 5 punti in C regionale, così come arriva presto il primo canestro nella categoria anche di Stefano Scalone. Il divario tecnico ed atletico è abissale, con la Nova Virtus che va negli spogliatoi sul 56-31.

Alla ripresa, per gli ospiti, segna solo e soltanto Carmelo Santaera (14 punti nella frazione che si chiude sul 86-45), mentre i dodici biancazzurri inchiostrano il referto, dilettandosi a mettere in mostra buone doti balistiche, specie fuori dal “colorato”, ove si cimenta con costrutto pure il toem Matteo Di Stefano.

Insomma, è uno show e non può mancare neanche l’arbitro gelese Caci che, dopo aver fatto inalberare Ale Sorrentino per un “passi” , secondo il virtussino del tutto virtuale, rifila il tecnico a Pellegrino che lamenta sottovoce una “mazzata” rimediata al tiro.

Ma sono solo note buone per la cronaca, perché di “partita” non si è vista traccia, malgrado l’indomito Santaera concluda con uno scorer personale ingemmato da ben 33 punti.

La Nova Virtus, nella prossima giornata, la penultima d’andata, disputerà una nuova gara casalinga, prima del match clou del 22 dicembre a Porto Empedocle (gli empedoclini ieri hanno vinto facile con l’Aretusa di Paolo Marletta). I ragusani ospiteranno al PalaPadua sabato alle 19 (dunque, in anticipo, per l’adesione del sodalizio del presidente Nino Aggius Vella  alla raccolta fondi pro Telethon) il Mascalucia.

(Foto: Eleonora Tumino)

Nova Virtus Ragusa  108

Virtus Augusta           54

Nova Virtus: Pace 7, Sorrentino Andrea 21, Distefano Matteo 15, Distefano Enrico 4, Iabichella 12, Pellegrino 6, Girgenti 7, Vacirca 5, Sorrentino Alessandro 9,  Mammana 10, Scalone 2, Di Grandi 10.  All. Di Gregorio.

Virtus Augusta: Giliberto, Santaera 33, Valora 3, Pustizzi 9, Zanerolli 4, Amato, Cannavà Marzio 1, Cannavà Ottavio 2,  Miozzi 2. All. Motta.

ARBITRI: Cappello di Porto Empedocle e Caci di Gela