Che cos’è?

E’ un concorso nazionale per opere, scritte e visive, sui temi delle migrazioni, della convivenza comunitaria e della cittadinanza promosso da Mai tardi – Associazione amici di Nuto e dalla Fondazione Nuto Revelli onlus con il sostegno della Fondazione CRC e della Fondazione CRT, il patrocinio del Comune di Cuneo, della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo, del settimanale La Guida e dell’Associazione Culturale Primalpe.

Il concorso promuove l’espressione dei temi indicati attraverso la memoria, la testimonianza, il racconto, l’immaginazione e la creatività, l’impronta del vissuto personale o collettivo ed è suddiviso in tre sezioni:

1) Nuova cittadinanza, destinata a cittadini immigrati o figli di immigrati senza limiti di età né di provenienza geografica, sul tema: – Per mare e per terra: un esodo con la speranza di una nuova vita

2) Libertà di parole, divisa in due sottosezioni, una riservata a detenuti immigrati, l’altra a detenuti italiani, con tema libero

3) Italia che migra, rivolta a cittadini italiani, sultema: – Quando sono gli italiani a emigrare.

L’ iscrizione è gratuita. La partecipazione potrà essere individuale o di gruppo con la presentazione di una sola opera scritta inedita (racconto o poesia, reportage, articolo, intervista, testimonianza, memoria) e/o di un’opera visiva inedita (fotografia, dipinto, disegno, fumetto, vignetta, scultura, video).




Che cosa si propone

La comunicazione e la relazione, con qualunque forma si manifestino, sono il primo ponte che si stabilisce tra le persone e le culture di cui esse sono portatrici. La capacità di esprimere la propria appartenenza e contemporaneamente di conoscere e riconoscere l’altro è parte sostanziale di ogni progetto di “cittadinanza”. Bando di concorso, edizione 2020 In questo senso, le ragioni del concorso trovano origine nella sempre più urgente necessità di offrire ai cittadini, immigrati e non, occasioni per esprimersi, interagire e convivere nella società di oggi e per contribuire alla promozione e diffusione di una conoscenza e di una coscienza critica e consapevole nei tempi difficili della società contemporanea.

Come si svolge?

Le opere saranno esaminate inizialmente da una commissione che selezionerà una “rosa” di finalisti per ogni sezione che verrà comunicata ai designati, pubblicata nel sito della Fondazione Nuto Revelli e diffusa tramite social e mezzi di stampa. Un’apposita giuria sceglierà successivamente, tra i finalisti, i vincitori.




La proclamazione e la premiazione dei vincitori si terranno a Cuneo nel corso di una iniziativa culturale in programma ad ottobre-novembre (indicativamente sabato 31 ottobre 2020 presso il Salone d’onore del Municipio di Cuneo). Le opere visive saranno esposte in mostra presso l’apposita Sala della Provincia dal 27 ottobre al 2 novembre 2020. In occasione della cerimonia di premiazione saranno anche consegnati, compatibilmente con le risorse disponibili, il Premio Paraloup – Migrazioni destinato a persone, associazioni o istituzioni che si siano distinte per particolare impegno nel campo dell’immigrazione e il Premio Paraloup – Buone pratiche rivolto a soggetti che abbiano realizzato esperienze concretamente finalizzate all’inclusione dei migranti. Nella stessa circostanza, in ricordo di Anna Revelli, sarà attribuito il Premio Il dono di Anna, destinato a una donna migrante esempio di anello forte dei nostri tempi e il Premio Le parole di Nuto all’autore di un’opera scritta o visiva ispirata a un brano di Nuto Revelli, che viene riportato al termine del presente bando. Scadenza

Per ulteriori informazioni e iscrizioni consultare il sito www.nutorevelli.org.