La giornata internazionale delle persone con disabilità deve essere un momento di riflessione e di ascolto per comprendere cosa di buono si è fatto in merito e cosa ancora occorre fare. “Quest’anno – commenta il presidente dell’Anffas Modica, Giovanni Provvidenza- abbiamo chiesto a tutti i Comuni del nostro distretto (Modica-Scicli-Pozzallo e Ispica) di organizzare dei consigli comunali aperti per avviare un momento di confronto, di condivisione e ascolto. Devo dire francamente che abbiamo ricevuto solo due risposte: una positiva dalla Presidente del Consiglio comunale di Modica e una negativa dalla Presidente del Consiglio Comunale di Pozzallo. Ci ha detto che al momento hanno troppi impegni in programma. Dagli altri Comuni nessuna risposta”.

Quest’anno l’Anffas di Modica sta puntando molto sui temi dell’accessibilità e tecnologia. “Gli enti pubblici – spiega ancora Provvidenza- sfruttano ancora troppo poco gli strumenti tecnologici che possono facilitare la vita delle persone diversamente abili.

Vediamo che anche la Scuola trova difficoltà sull’inclusione, molti insegnanti di sostegno, ad esempio, non conoscono e non utilizzano alcuni strumenti tecno scientifici, spesso si acquistano PC e Tablet, ma non software che possono aiutare il lavoro delle persone con disabilità. Anche nel mondo del lavoro- continua Provvidenza- siamo molto indietro, tanti imprenditori hanno paura di gestione del disabile, ma forse a volte non sanno che vi sono delle leggi che permettono anche di avere finanziato un tutor”.

 


Infine il presidente dell’Anffas chiude con un appello: “voglio rivolgermi al mondo delle Associazioni perché non si chiudano nel proprio mondo, ma si aprano a collaborazioni e condivisioni. Lo stesso appello lo rivolgo alle amministrazioni perché ci ascoltino al fine di migliorare la condizione delle persone affette da disabilità”