Tutti a Scuola!! Tra problemi vecchi e nuovi

Tutti a Scuola!!! Oggi è suonata la campanella per 715.503 alunni siciliani, oltre 12 mila in meno rispetto allo scorso anno, segno dell’invecchiamento inesorabile del Paese. Nell’anno scolastico 2019-2020 sono 5.478 gli alunni in meno nella scuola Primaria.

La dispersione scolastica sembra essere un fenomeno dilagante sottolineato anche dal presidente della Regione Nello Musumeci che nel suo messaggio agli studenti, si è soffermato molto sul tema. “Se, sul versante legislativo- ha scritto Musumeci- il sistema educativo regionale consegue finalmente un obiettivo atteso da decenni – il che costituisce motivo di giustificata soddisfazione – non può, d’altra parte, tacersi il permanere di croniche e oggettive difficoltà che, da più tempo, investono la Scuola siciliana: un tasso di dispersione scolastica a tutt’oggi preoccupante, sia pure moderatamente ridotto rispetto al recente passato; un numero di diplomati e laureati inferiore alla media nazionale ed europea; una drammatica incidenza di giovani che non studiano, né lavorano; lo sconfortante andamento dell’occupazione giovanile e la conseguente ”fuga dei cervelli”; le discutibili condizioni di sicurezza e adeguata fruibilità di non pochi plessi scolastici”.

Meno studenti vuol dire anche meno insegnanti e classi accorpate, a volte anche con modalità non logiche. E poi rimangono sempre i soliti vecchi problemi: sicurezza degli edifici, trasporti, assistenza ai disabili e quant’altro. Ma il tormentone rimane sempre lo stesso: vaccini si o vaccini no? Su questo ormai l’indirizzo è chiaro, ma le polemiche rimangono e sono alimentate soprattutto da chi avrebbe voluto iscrivere il proprio figlio a scuola pur non avendolo vaccinato e si è visto sbattere la porta in faccia. Secondo la legge, in vigore, restano obbligatori i vaccini: anti-poliomelitica; anti-difterica; anti-tetanica; anti-epatite B; anti-pertosse; anti Haemophilusinfluenzae tipo B; anti-morbillo; anti-rosolia; anti-parotite; anti-varicella.

Di conseguenza, i bambini fino a 6 anni che non hanno effettuato le 10 vaccinazioni non potranno entrare a scuola, mentre per tutti gli altri sono previste multe per i genitori da 100 a 500 euro. Tutta via non mancano le polemiche, come sta accadendo in veneto dove circa 7 mila bambini “no vax” sono rimasti fuori perché non in regola con le vaccinazioni. Insomma, anno nuovo problemi vecchi. Buon inizio di anno scolastico a tutti!!!!