
1° Maggio, Ecoitaliasolidale: “Lavoro sicuro, dignitoso e rispettoso dell’ambiente. Questo il modello che vogliamo costruire”
- 1 Maggio 2025 - 10:15
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Il Primo Maggio non è solo una ricorrenza. È una giornata carica di significato, dedicata a chi lavora ogni giorno con fatica e responsabilità, ma anche a chi ha perso la vita sul posto di lavoro. Le cosiddette “morti bianche” continuano purtroppo a riempire le cronache e pesano sulle coscienze di tutti.
Per Ecoitaliasolidale, movimento Ecologista da sempre attenta al rapporto tra persona e territorio, la Festa dei Lavoratori è l’occasione per lanciare un messaggio chiaro: non può esserci sostenibilità senza giustizia sociale, né progresso senza sicurezza.
Quest’anno vogliamo porre l’attenzione su tre priorità che riteniamo fondamentali:
– Garantire la qualità del lavoro, contrastando precarietà e forme di sfruttamento;
– Rendere la sicurezza una vera priorità, con controlli seri e formazione continua;
– Proteggere i giovani che entrano nel mondo del lavoro, favorendo le imprese virtuose, che investono nelle persone e non solo nei profitti.
La sicurezza sul lavoro non può essere un optional. È un dovere. Eppure, ancora oggi, oltre l’80% degli incidenti più gravi è causato dal mancato rispetto delle regole. È qui che bisogna agire, con strumenti concreti: formazione obbligatoria e di qualità, valutazione dei rischi costante, uso corretto dei dispositivi di protezione, procedure operative chiare, manutenzione delle attrezzature, ma soprattutto una cultura condivisa della prevenzione e del rispetto delle persone.
La transizione ecologica che immaginiamo – e per cui lottiamo ogni giorno – non può escludere il lavoro. Anzi, deve andare di pari passo con la costruzione di un’economia più giusta, capace di generare occupazione stabile, sicura e legata ai territori.
“In questa giornata simbolica – dichiara Piergiorgio Benvenuti, Presidente Nazionale di Ecoitaliasolidale – vogliamo ricordare che la tutela del lavoro passa dalla dignità della persona e dal rispetto delle regole. Una società davvero sostenibile è quella che mette al centro la vita, l’ambiente e i diritti. Solo così possiamo costruire un futuro migliore per tutti, senza lasciare indietro nessuno.”