sandu-costicaLa Polizia del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria lo cercava da mesi; da quando il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale aveva comunicato la possibilità che il ricercato si trovasse in zona.

La corrispondenza tra gli Uffici era continuata nel corso dei mesi ma di SANDU Costica, rumeno di 36 anni, condannato in Romania dal Tribunale di Neamt alla pena di cinque anni di reclusione perché ritenuto responsabile del reato di tentato omicidio commesso in patria la notte del 21 giugno 2013 si erano perse le tracce.

Le autorità romene avevano spiccato un MAE (mandato di arresto europeo) e la Polizia Giudiziaria, in possesso delle sue fotosegnaletiche non ha mai smesso di cercarlo. Poco si sapeva sul suo conto, oltre le foto, anche che suonasse in una band musicale.

Ieri pomeriggio i poliziotti hanno fatto irruzione in una casa del centro storico a Vittoria dove negli ultimi giorni si erano concentrate le ricerche perché si era accertato che vi abitassero alcuni suoi familiari.

L’uomo è stato trovato e non ha opposto resistenza. Condotto in Commissariato si è proceduto al fotosegnalamento di Polizia Scientifica al fine di accertare mediante la comparazione delle impronte dattiloscopiche la sua identificazione certa.

Ottenuto il responso positivo sono stati attivati i canali della cooperazione internazionale ed eseguite le formalità necessarie si è proceduto all’arresto di iniziativa.

SANDU Costica è stato portato in carcere a Ragusa e messo a disposizione del Presidente della Corte di Appello di Catania.