Credevano di rubare indisturbati all’interno dell’area della stazione ferroviaria di Vittoria senza fare i conti, però, con una pattuglia di Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile che era impegnata in un servizio preordinato di prevenzione e contrasto dei reati predatori.

I militari, infatti, hanno immediatamente notato un insolito andirivieni nei pressi di via Cavalieri della Libertà e la presenza di un furgone carico di materiale. Appostatisi per qualche minuto hanno capito che due uomini stavano asportando, indisturbati, alcune pesanti piastre in acciaio: li hanno subito bloccati e tratti in arresto in flagranza di reato.

 

Condotti nella caserma di via Garibaldi e concluse le formalità di rito, i due giovani, con alcuni precedenti penali, Giovanni Giacchi, 28 anni e Salvatore Scafidi, 38 anni, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dott. Andrea Sodani: entrambi dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso.

La refurtiva, invece, costituita da oltre 1.500 chilogrammi di piastre in acciaio, utilizzate per la messa in opera della linea ferroviaria, sono state restituite a Ferrovie dello Stato.