polizia vittoria 1E’ ricoverato in ospedale e subisce minacce di morte da un connazionale. Una  vicenda accaduta ieri e che sta chiarendo la polizia di Vittoria.

Vittima è un 30enne tunisino,  ricoverato all’ospedale Guzzardi, per motivi non resi noti. L’ immigrato di 55 anni è stato denunciato per minacce gravi. Il Dirigente Rosario Amarù ha solo specificato che sull’atteggiamento vessatorio del tunisino nei confronti del connazionale c’è un’inchiesta in corso parallela, per altri fatti che li vedono coinvolti con altri pregiudicati reclusi in carcere.  La polizia ha setacciato il territorio ipparino eseguendo una stretta anticrimine in città, controllando soprattutto l’isola pedonale di via Cavour , vicino agli istituti scolastici a seguito anche delle sollecitazioni da parte dei dirigenti preoccupati per il dilagare degli atti di vandalismo e lo spaccio di droga.

Altre quattro le persone sono state denunciate: due tunisini, un 21enne e  un 24enne, residente a Vittoria, entrambi  agli arresti domiciliari,  durante il controllo non sono stati trovati all’interno delle loro abitazioni. Sono accusati di evasione e per tale ragione la loro posizione giudiziaria potrebbe aggravarsi. E’ stato chiesto al Giudice per le Indagini Preliminari la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con la custodia in carcere, atteso che la misura in atto non sembra soddisfare le esigenze cautelari. La terza denuncia è scattata nei confronti di un  albanese di 29 anni.

Il giovane rischia sei mesi di reclusione per non avere ottemperato agli obblighi di custodia su un veicolo sequestrato nel 2012.  Il mezzo non era più nella sua disponibilità e ha dichiarato che gli era stato rubato.

Per danneggiamento è stato denunciato un romeno di  20 anni: dopo una diatriba sentimentale è andato in casa di un connazionale e gli ha distrutto i mobili.

Questi i numeri: cinque equipaggi impiegati, provenienti dal Reparto Prevenzione Crimine di Catania, messi a disposizione direttamente dal Ministero dell’Interno che hanno coadiuvato le Volanti e le pattuglie in borghese del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria e della Questura di Ragusa, con l’ausilio delle Unità Cinofili della Polizia di stato provenienti da Catania, 173  le persone  controllate e 55 veicoli perquisiti.

Viviana Sammito