Nella mattinata di ieri, gli Agenti del Commissariato di Vittoria hanno tratto in arresto per lesioni e resistenza a P.U. A. G., di anni 54.

L’intervento del personale delle volanti è stato richiesto dal custode giudiziario di un immobile sito a Scoglitti, per le minacce che lo stesso avrebbe ricevuto.

Qui di seguito il racconto in una nota stampa a firma della Questura di Ragusa

La procedura esecutiva immobiliare invero era stata definita in data 14 marzo 2019, senza far registrare incidenti, con l’immissione in possesso da parte degli aventi diritto a conclusione di un iter lungo e complesso adottando le linee guida del protocollo d’intesa sottoscritto in Prefettura tra gli enti interessati, ed erano già, in quella data, sostituite le serrature, permettendo l’immissione nel possesso dell’aggiudicatario.

Il custode, recatosi ieri sul posto, aveva constato la sostituzione della serratura da parte dell’ex proprietario che dopo l’immissione in possesso aveva dolosamente forzato l’ingresso e sostituito la mappa della serratura. Al fine di impedire l’espletamento del suo dovere d’ufficio, ovvero trasferire i mobili e le masserizie in un deposito giudiziario individuato con provvedimento del Giudice delle Esecuzioni, A. G., che nel frattempo giungeva a bordo della sua auto, si scagliava contro il custode colpendolo con calci e pugni.

In tale contesto intervenivano gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Vittoria ma a loro volta venivano aggrediti. L’uomo, non pago, si scagliava anche contro la nuova proprietaria ed i suoi congiunti, ivi presenti.

Gli agenti, nonostante la violenza posta in essere dall’aggressore, riuscivano a bloccare l’uomo ed a chiamare immediatamente un’ambulanza per fare medicare sia gli aggrediti che l’aggressore, che aveva riferito di accusare un malore. Nell’occorso gli Agenti riportavano lesioni guaribili in gg. 5 cadauno, il custode giudiziario riportava trauma facciale con prognosi di gg. 7 e i due nuovi proprietari dell’immobile lesioni giudicate guaribili in gg. 6.

G. A.,  anch’esso prontamente soccorso, è stato dimesso dopo una prognosi di gg 1 per stato d’ansia reattivo e condotto presso il Commissariato P.S. di Vittoria dove è stato tratto in arresto e successivamente tradotto alla Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’A.G.